Le Stati(calci)stiche: Assenza di rigore

Con quello assegnato al Chievo, prontamente realizzato da Théréau, l’Inter rimane l’unica squadra di questa Serie A a non aver ancora usufruito di un calcio di rigore.

Thereau Fonte immagine: ACF Fiorentina
Thereau Fonte immagine: ACF Fiorentina

Come fa notare OptaPaolo, sono 4 i team, oltre a quello di Thohir, a non aver avuto tiri dal dischetto a favore nei cinque  maggiori campionati europei nel 2013-2014: Real Sociedad, Ajaccio, Osasuna e Cardiff.

 

C’è stato bisogno, quindi, di un’azione di gioco diretto per gli uomini di Mazzarri per agguantare il pari con Rolando, dopo l’iniziale vantaggio del Cagliari con Pinilla. Sono così 10 i pareggi ottenuti dall’Inter in questo campionato, un record condiviso con gli stessi sardi e con il Parma.

 

Come segnalato all’inizio, i gialloblu di Verona hanno beneficiato del primo penalty della stagione, grazie al quale hanno raggiunto i tre punti contro il Catania, in un incontro in cui a sfidarsi era anche la matematica: da un lato i clivensi che avevano ottenuto meno punti in casa (8), dall’altro gli etnei che ne hanno raccolti di meno fuori (2).

 

Un solo rigore è anche quello messo a segno da Tevez, il quale è ora il capocannoniere di questa Serie A con 14 goal come Giuseppe Rossi. L’argentino ha così risolto quello che si annunciava come il derby del tiro: Juventus (52%) e Torino (50%) sono i due team con la più alta percentuale di tiri nello specchio. Nonostante ciò le realizzazioni sono mancate. Ciro Immobile ha toccato la palla 29 volte, solo una in più rispetto alle 28 di Gianluigi Buffon, ma non ha trovato la rete e così il Torino non va a segno da 10 stracittadine consecutive, durante le quali ha subito 16 reti.

 

Se gli atleti di Conte sono specialisti nelle conclusioni nello specchio, la squadra che ha fatto più tiri in Serie A dall’inizio del 2014 è il Napoli: sono 109, di cui 47 compresi tra i due pali. Un dato, tuttavia, che si scontra con quello visto contro il Genoa: nel secondo tempo contro i grifoni sono stati solo due i tiri dei partenopei, uno bloccato, l’altro fuori specchio.

 

Oltre al derby torinese, altra vittoria di misura è quella della Roma. Radja Nainggolan ha segnato il suo primo goal in giallorosso proprio contro il Bologna, a cui  aveva segnato per la prima volta in Italia. I ragazzi di Rudi Garcia hanno tenuto la porta inviolata 16 volte finora, un record stagionale nei 5 maggiori campionati europei.

 

Stessa forza difensiva, e si direbbe a sorpresa visto l’andamento della stagione, per il Milan. I rossoneri mantengono la porta inviolata per 2 partite di Serie A di fila per la prima volta da maggio. Una cura generale per la squadra intera e non solo per il reparto difensivo, che potrebbe dipendere sia dal nuovo tecnico, sia dai nuovi innesti. Se si considerasse la classifica dall’arrivo di Clarence Seedorf, il Diavolo sarebbe secondo, ad un solo punto dalla capolista Juventus. Nonostante i dubbi dei tifosi, inoltre, sembrano aver portato nuova linfa gli arrivi di gennaio: quattro degli ultimi cinque goal milanisti nel massimo torneo nazionale sono stati segnati dai nuovi Rami (2) e Taarabt (2).

 

Uno dei match più interessanti del turno è stato senza dubbio quello tra Parma e Fiorentina. Interessante e anche violento, dal momento che sono stati ben tre i cartellini rossi sventolati dall’arbitro, come non si era mai visto finora da inizio stagione. Ma la sfida non poteva che essere avvincente se si considera che si sono fronteggiati i giocatori che hanno creato più occasioni da goal in questa Serie A: Cassano (60) e Borja Valero (52). Il talento di Bari vecchia, poi, ha messo a segno la sua nona rete in campionato, che corrisponde tra l’altro alla nona nel massimo torneo contro i viola, sua vittima preferita.

 

Infine chiudiamo con due “giovani” di cui di sicuro sentiremo ancora parlare: il veronese Luca Toni che ha segnato per 4 gare di fila per la prima volta dal febbraio 2007, e l’udinese Antonio Di Natale, il quale con il rigore contro l’Atalanta diventa decimo nella classifica marcatori della Serie A con 184 goal, proprio come il Re Leone Gabriel Omar Batistuta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy