Abbruscato e Weiss, il delfino torna alla vittoria: Pescara-Parma 2-0

La Serie A scende in campo per l’undicesima giornata e per l’anticipo dell’ora di pranzo si affrontano Pescara e Parma. Gli abruzzesi abbandonano il modulo a una punta e schiera la coppia Abbruscato–Johnatas, con Quintero alle loro spalle; per gli emiliani tornano in campo Morrone e Benalouane e in attacco c’è la coppia inedita Pabon–Biabiany.

 

In questi primi minuti sono i biancoazzurri che provano a fare la partita, ma i crociati tengono bene dietro e impediscono agli avversari di arrivare al tiro. Primo giallo della gara a Valdes per gioco scorretto. Dopo solo un quarto d’ora Blasi è costretto a lasciare il campo per infortunio muscolare: al suo posto entra Nielsen. Al 20′ il Parma prova uno schema su punizione: dalla trequarti Valdes scodella per Biabiany, il francese prova il tiro al volo ma viene anticipato da Bocchetti. Cinque minuti dopo si fa pericoloso il Pescara, con un rimpallo da calcio d’angolo che mette la palla davanti a Capuano, ma il difensore tira alto. Al 32′ gran tiro dalla distanza di Pabon, il colpo del colombiano finisce di pochissimo a lato. Ancora gli emiliani pericolosi, con un lancio in area per Biabiany, Perin sbaglia l’uscita e lascia il francese al tiro, ma Cosic salva sulla linea di porta. Seconda ammonizione per i crociati, diretta a Benalouane per aver fermato con il braccio una ripartenza dei pescaresi. Ancora il difensore francotunisino protagonista, ma nel bene: Johnatas ruba palla a Lucarelli, si incunea sulla destra e mette in mezzo, ma Benalouane in scivolata mette in angolo. Nei tre minuti di recupero un’occasione per parte: prima scambio rapido Biabiany-Pabon che porta alla conclusione il colombiano, finita sull’esterno della rete; dopo Cascione sfrutta un pallone servito quasi al limite dell’area, ma il suo tiro in corsa finisce sopra la traversa.
Qui si conclude il primo tempo. Nessuna delle due squadre si è fatta sensibilmente pericolosa sotto porta, mentre in campo ha predominato il Parma con Valdes a metà campo. Stroppa ha bisogno di un secondo cambio per cambiare l’inerzia dell’incontro.

 

Si riparte senza cambi nelle due formazioni. Al 2′ palla in mezzo di Morrone per Pabon, ma il colpo di testa finisce fuori. Un minuto dopo arriva il goal del Pescara: errore nel rinvio di Paletta, Abbruscato intercetta e con un diagonale infila Mirante. Subito dopo viene ammonito l’attaccante biancoazzurro per comportamento non regolamentare. Non ci sta il Parma e al 6′ Lucarelli prova a recuperare con un’incornata che Perin salva. Primo cambio per i crociati: Valdes viene sostituito con Musacci. Al 11′ rovesciata di Abbruscato, debole e centrale. Altro cambio per gli emiliani: Donadoni prova un assetto più offensivo con Sansone al posto di Morrone. Ammonizione per proteste a Johnatas. Al 22′ il brasiliano viene sostituito con Weiss ed esce tra gli applausi dell’Adriatico. Grande chance per Gobbi, ma il suo sinistro ravvicinato viene neutralizzato da Perin. Al 27′ buona palla in mezzo per Pabon, lasciato solo dalla difesa pescarese e che non ci arriva per un soffio. Cambio di fronte con Weiss che dalla sinistra si accentra, prova il tiro dal limite e la palla finisce di pochi centimetri sopra la traversa. Ultimo cambio per il Pescara: crampi per Modesto e Balzano prende il suo posto. Al 35′ Cascione, su filtrante di Weiss, prova il tu per tu con Mirante ma arriva stanco sulla palla e non riesce a intervenire. Ammonito Parolo per una spinta su Quintero. Cambio per i crociati: esce Benalouane, entra Marchionni. Buon destro dai 25 metri di Musacci, palla che finisce a lato. Perin tiene a galla il Pescara con tanti buoni interventi, come quello al 37′ su un cross basso insidioso di Rosi. In questi ultimi minuti è il Parma che cerca in ogni modo di pareggiare, mentre i biancoazzurri, praticamente sulle gambe, difendono con le unghie e con i denti. Al 41′ Parolo ci prova dalla distanza, ma il suo destro finisce fuori. I crociati si spingono sempre più avanti e il Pescara trova spazi in contropieide: in velocità Quintero lancia Weiss, la palla è un pò lunga e Mirante anticipa in uscita. Ancora Parma nel primo dei 3 minuti di recupero: gran botta di Musacci dai 30 metri, Perin riesce a toccare e mette in angolo. All’ultimo minuto, contropiede vincente del Pescara: Quintero innesca la corsa di Weiss con uno splendido tacco, lo slovacco supera in velocità Gobbi e riesce a superare Mirante, anche con l’aiuto del palo.

 

Finisce così la partita. La partita vera è cominciata nel secondo tempo, quando il Pescara ha deciso di prendere in mano la gara e provare a portare a casa i tre punti. Quando gli abruzzesi erano troppo stanchi hanno subito la spinta dei crociati, ma si sono chiusi bene e hanno respinto anche con Perin tutte le offensive gialloblu. Il Pescara ha dato tutto in campo, il Parma è rimasto sotto la pioggia della partita contro la Roma.