Atalanta-Parma, la conferenza di Donadoni: “Nulla contro i tifosi, non ho chiesto di andare via”

L’allenatore del Parma Roberto Donadoni ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani contro l’Atalanta:

“Gli avversari di domani vorranno fare bene, per cercare di arrivare in una posizione di classifica tranquilla. Troveremo una squadra agguerrita, sono motivati e quindi bisognerà andare con lo stesso spirito e motivazioni. Dobbiamo valutare quella che è la qualità dell’Atalanta adesso, ha costruito gran parte dei suoi punti in casa. Dobbiamo estraniarci da questo discorso qui, pensando che è un rettangolo di gioco come quello che noi abbiamo a Parma. Quello che succede lì dentro è indipendente dal fatto che si giochi tra le mura amiche, abbiamo le qualità per fare male, come sempre tutto dipenderà da noi”. Il mister gialloblu parla poi del modulo: “Vedremo domani come giocheranno loro. Hanno avuto nel modo di porsi dal punto di vista tattico più continuità in un modulo piuttosto che in un altro. La gara, però, la facciamo su noi stessi.  Improvvisare vuol dire anche che le cose vanno bene, però l’improvvisazione può andare bene quando fai un lavoro a livello singolo, quindi magari un attore riesce ad improvvisare sul palco e gli riesce bene. Se però devi mettere assieme 14 elementi, e dico 14 perché potenzialmente sono 11 più le 3 sostituzioni, e lo fai improvvisando, vuol dire che crei delle difficoltà e rompi quelli che sono i meccanismi che uno conosce bene”. Donadoni ha qualche parola anche per i nuovi arrivati dal calciomercato, soprattutto per Schelotto, ex importante del match: “Tutti quanti hanno un’opportunità, non ragiono mai pensando che uno possa avere maggiori motivazioni essendo un ex, perché quando si ragiona in questi termini spesso e volentieri è sinonimo di debolezza e di poca fiducia in se stessi. Credo sia riduttivo e superficiale che un giocatore deve cercare di esprimere il meglio di sè stesso perchè è alla ricerca di conferme o di rivincite. Schelotto sta crescendo ed è già migliorato molto dal punto di vista fisico, da quando è arrivato lo sto vedendo già molto meglio, ed è un’opportunità in più che ho a disposizione. Vergara ha iniziato ad allenarsi con noi perché si è presentato con un problema fisico da smaltire e non è sicuramente al 100%, e non ancora a disposizione. Pozzi direi che sta migliorando, e lo stesso Rossini l’ho visto molto più partecipe nell’ultima settimana rispetto a prima”. Infine Donadoni allontana le voci che lo vorrebbero lontano da Parma, per alcuni presunti dissidi con la tifoseria: “Le voci che mi vogliono scontento e sul punto di andarmene in Inghilterra? Bisogna chiedere a chi lo ha scritto. Io ho detto semplicemente quello che pensavo dopo la partita contro il Catania, senza fare ragionamenti che andassero al di là di quel discorso. Se ogni cosa che il sottoscritto dice è motivo di ragionamenti che vanno oltre, io non sono capace… Non ho questa malizia, e se voglio fare qualcosa di differente lo dico chiaro e tondo. Non ho tirato le orecchie a nessuno, ognuno è libero di fare ciò che vuole e di comportarsi come meglio crede. Io ho il mio modo di comportarmi e dal punto di vista dell’allenatore sarò sempre in difesa della mia squadra. Nulla di più, rispetto e non ho assolutamente nulla contro i tifosi del Parma, anzi, li devo soprattutto ringraziare perchè ogni volta che passeggio per la città ho sempre grandi dimostrazioni di affetto e di stima, e questa è assolutamente ricambiata, perchè ho grande rispetto della città dove lavoro e dove vivo. Tutto quello che viene fuori oltre questo è frutto della fantasia di qualcun altro”.