Audi Cup: Milan-Internacional 2-4 d.c.r

Oggi all’Allianz Arena era in programma la finale per il terzo posto dell’Audi Cup tra Milan e Internacional.

Squadra italiana che si è schierata con Abbiati, Yepes, Ambrosini, Seedorf, Gattuso, Thiago, Silva, Zambrotta, Antonini, Ibrahimovic, Robinho, Pato. Pronti via e il Milan subito all’attacco,e dopo neanche 3 minuti si è portata in vantaggio 1-0 sull’asse Robinho Ibrahimovic, con lo svedese che è il capocannoniere di questa coppa per il diavolo. Dopo qualche buona azione della squadra brasiliana, è ancora Ibra a sfiorare il raddoppio con una girata volante, ma la punta ha lisciato il pallone. Il tridente del milan è sembrato molto ispirato, giocando sul velluto. Internacional che ha puntato ad un lento ed estenuante possesso palla, con la speranza di aggirare la difesa e il centrocampo milanista, ma la squadra italiana ha interrotto sempre ogni tentativo. Fino a quando al 23′ una poderosa giocata in contropiede di Gilberto ha permesso a Damiao di siglare l’1-1. Poco minuti dopo, un 3 contro 2, ha messo ancora in difficoltà in Milan, ma la difesa è riuscita a salvare in calcio d’angolo. Il Milan ha risposto con una conclusione pericolosa di Robinho che è finita sul fondo a fil di palo, dopo un’azione di Pato che ha servito proprio il connazionale. Partita molto scoppiettante con ripartenze continue da entrambe le parti. Prima della fine del tempo 2 occasionissime per il Milan sempre con Pato. Nella prima l’attaccante, solo in area, ha lisciato la palla di testa, e Thiago Silva, sorpreso da ciò, non è riuscito a concludere inquadrando la porta. Nella seconda, su illuminate passaggio di Seedorf, non è riuscito ad agganciare il pallone tutto solo davanti al portiere avversario. Nel corso del secondo tempo gli allenatori hanno effettuato svariati cambi, avendone 10 a disposizione. Milan che ha subito impresso di nuovo la sua pressione offensiva al match, ma non è sembrata più brillante, come invece lo è stata in gran parte del primo tempo. Comunque si è costruita la sua azione pericolosa al 52′, su gentile regalo della difesa brasiliana, ma ancora Pato ha sciupato tutto, anche la generosità di Ibra, colpendo il palo a botta sicura. Lo stesso attaccante svedese, pochi istanti dopo, è stato generoso anche con Thiago Silva, ma questi ha completamento lisciato la palla. Ma il Milan ha continuato a spingere, e il trio ha collezionato una magnifica azione, e lo sciupone Pato, al 60′, veramente non ha potuto sbagliare questa volta. Ibra ha visto scattare in profondità Robinho, e servendolo l’ha messo da solo davanti alla porta, e a sua volta l’ha passata alla sua sinistra al collega di nazionale, che ha solo dovuto appoggiare in rete per il 2-1.  Troppa grazia, dato che dopo neanche 5 minuti Pato si è mangiato un altro goal sparando sul portiere. Internacional che non è sembrata più all’altezza, sbandando su ogni azione del Milan. A venti minuti dalla fine una bellissima giocata di Sedoorf, ha liberato alla conclusione sempre Pato, ma questi ha tirato centralmente, e il portiere ha bloccato senza difficoltà. Poco dopo è stato Cassano a provarci, ma la conclusione è finita lentamente a fondo campo. Il Milan, sembrerebbe in totale controllo, avendo però sciupato innumerevoli occasioni da goal, ma all’80’ un errore di Yepes, permette a D’Alessandro, che ha vinto il corpo a corpo con il difensore colombiano, di battere Roma, e siglare il pareggio sul 2-2. Brasiliani che crescono vistosamente, essendo anche più avanti con la condizione fisica, e poco dopo sfiorano il vantaggio con un contropiede, terminato con un tiro pericolosissimo terminato a lato del palo di pochi centimetri. Successivamente sarà Tinga ad impensierire il portiere milanista con una punizione finita vicino all’incrocio dei pali. L’ultima azione pericolosa è stata però del Milan con il giovane Valoti, che costringe il portiere ad una difficile parata. Si è conclusa così anche la seconda frazione di gara, ed essendo finita in parità, come da regolamento, si è andati ai calci di rigore. Decisivi, a favore dell’Internacional, gli errori di Valoti, Cassano, Oddo e Pato. Per il Milan non ha segnato nessun rigorista, grazie anche alle parate di Renan. Per l’Internacional hanno segnato D’Alessandro e Nel, mentre ha sbagliato Blaizon. Il club brasiliano ha conquistato così il terzo posto nella coppa. Stasera in programma la finale per il primo posto tra Bayern Monaco e Barcellona.