Barbara Berlusconi pensa in grande: in cantiere un nuovo stadio per il Milan

Il 2020: è questo l’anno che potrebbe rivelarsi fatidico per il club rossonero.

E’ infatti in cantiere un ambizioso progetto le cui fondamenta sono state descritte questa mattina nel corso dell’incontro tenutosi a Milanello nel quale, oltre all’ allenamento del Milan e alla tradizionale visita del patron Silvio Berlusconi, si è un riunito un vertice tra i dirigenti della società e i principali sponsor.

La giovane dirigente Barbara Berlusconi ha abilmente sfruttato la propizia situazione per illustrare ai giornalisti, attesi per la conferenza stampa, i progetti e i sogni che la legano all’ idea della nuova struttura da realizzare per il suo Milan.

Uno stadio senza dubbio concepito nei minimi dettagli dal momento che il plastico che lo riprodurrebbe in un primitivo abbozzo è stato già ultimato e quasi pronto per essere minuziosamente vagliato e sottoposto all’ attenzione ed alla discussione di sponsor e società.

Lady B ha infatti colto l’occasione per introdurre il discorso su quella che spera rappresenterà presto la nuova casa del Milan e che sarà pronto nel 2020 qualora si riesca ad avviare senza indugi i lavori per la sua costruzione.

Queste le sue parole in diretta da Milanello:”Il lavoro sullo stadio va avanti ed è già quasi pronto il plastico. Tuttavia attendiamo risposte importanti dalla burocrazia nei primi sei mesi del 2015. Il sogno è di poterlo realizzare entro il 2020. Non c’è nessun problema economico: ci sono tante aziende e sponsor interessate al progetto e pronti ad investire per la sua realizzazione”.

Ma, nonostante sembrano dileguarsi i dubbi e le incertezza sull’effettiva costruzione del nuovo regno targato Milan, resta un interrogativo: quello della sua precisa collocazione.

Spiega l’ad rossonero: “La scelta dell’area dipende dallo stadio che abbiamo in mente”: non sarà quindi il nuovo impianto a doversi adattare ad un’area individuata in anticipo”.