Bologna, Regno: “Il Bologna può fare bene, Diamanti è il nostro leader”

Domani al Marassi di Genova andrà in scena la sfida tra Sampdoria e Bologna, due squadre che hanno cambiato da poco guida tecnica.

fonte: www.bolognafc.it
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In panchina per il Bologna non ci sarà lo squalificato Ballardini, che verrà sostituito dal secondo Carlo Regno, marchigiano di nascita ma trapiantato a Bologna da molti anni.

 

Regno ha parlato del suo attaccamento al Bologna, e della situazione Diamanti: “Sono nato a Fabriano, sono marchigiano e vivo da 53 anni a Bologna. Colori più belli dei rossoblu non ce ne sono. Per me lavorare qui è particolare, io vivo qui da tanto tempo e se incontro la gente mi chiedono di fare di più, devi fare bene per forza. Se tu sei in un altra città finisce la partita prendi l’aereo e torni a casa, almeno in settimana puoi staccare, qui invece per me è una responsabilità nuova. Ballardini lo conosco bene, lo vedo motivato voglioso e ha preso  a cuore questa situazione. Io l’ho già sostituito a Genova, ed è stato uno dei gruppi migliori che ho allenato, ma a Bologna ho trovato una situazione ancora più bella, un gruppo educato e determinato. Sicuramente il miglior gruppo allenato fin ora. Avere Diamanti in casa è una grande fortuna, è un talento puro, io non ho parlato con lui, l’ha fatto il mister e sicuramente qualcosa lo avrà scosso, ma la sua professionalità lo porterà avanti, e dovrà dimostrare di essere il leader di questa squadra. Noi se dovessimo dare retta a tutto quello che succede fuori, non c’è la potremmo fare. Noi dobbiamo concentrarci sul campo e dare il meglio ogni domenica. Siamo all’inizio però vedo che i ragazzi stanno metabolizzando il nostro tipo di lavoro. Si lavora moltissimo con la palla. Ci accorgeremo con un po’ di tempo cosa va cambiato, ma la palla rimane fondamentale per noi. L’atteggiamento e modulo saranno lo stesso del Napoli, ma la Sampdoria da quando ha cambiato allenatore sembra un’altra squadra. La Sampdoria ha dimostrato di essere una squadra fortissima per le motivazioni. Il pubblico a Marassi ti aiuta tanto, i nostri giocatori non devono avere timore di affrontare questa partita. Il Bologna se non ha timore può fare una grande partita.”

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