Burgnich sul momento “si” dell’Inter: “Se continua così, può arrivare terza”

Tarcisio Burgnich, ex difensore dell’Inter, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di tuttomercatoweb in cui affronta temi molto cari ai nerazzurri e dice la sua riguardo il loro attuale momento di forma.

Queste le sue parole: “Crisi alle spalle? Ce lo auguriamo. Nell’ultimo periodo hanno alternato ottime gare ad alcune meno buone. A livello fisico sembrano molto ben preparati e stanno giocando con uno stile molto simile a quello della Juve di Conte, con gli attaccanti che rientrano e contrastano gli avversari. Credo siano sulla buona strada. In trasferta meglio che in casa? È normale. Se hai dei giocatori che saltano l’avversario, puoi fare un buon risultato anche in casa; se non ce li hai è normale che si riesca a fare meglio in trasferta. Anche in questo caso io penso che l’esempio debba essere la Juventus di Antonio Conte, tutti indietro e poi ribaltone immediato dell’azione. Lui, però, ha sempre qualche uomo che salta l’avversario, dipende anche dalla rosa che si ha a disposizione. Riguardo Jonathan, chi va in Nazionale deve essere tutte le domeniche all’85 e 90%, se si sbaglia una partita decisiva in Nazionale si va fuori dai giochi. Questo ragazzo ha fatto bene in questa gara, ma bisogna vedere se ha avrà continuità. È lo stesso discorso di Balotelli, anche lui spesso non è continuo nelle gare che contano. Sono cose che si pagano negli scontri diretti. Succedeva anche ai miei tempi, Herrera spesso lasciava fuori i calciatori migliori perché non gli davano le giuste garanzie di continuità. Domenica i giocatori dell’Inter hanno dimostrato tutti grande aggressività. Se si confermano a questi livelli, per me possono arrivare anche al terzo posto perché Roma e Napoli balbettano troppo nell’ultimo periodo: hanno dimostrato di poter perdere punti e se l’Inter fa dieci partite come quella di Verona, può puntare anche al terzo posto”.