Cagliari-Catania 0-0: nessun vincitore in terra sarda

La 12a giornata di Serie A si apre con il primo anticipo delle 18.00, all’Is Arenas di Quartu Sant’Elena che apre quasi tutte le sue porte (la tribuna Main Stand rimane chiusa al pubblico), il Cagliari ospita il Catania. In terra sarda, il difensore Ariaudo non ha ancora recuperato da un pestone al piede. In difesa, al suo posto, torna Rossettini. In attacco si rivede Nenè, preferito a Pinilla. I siciliani che in casa hanno fatto sempre bene, per centrare i tre punti in trasferta, a centrocampo ritrovano Biagianti. Almiron parte dalla panchina. Doukara confermato nel tridente offensivo, dato l’infortunio di Bergessio.

fonte: Cagliaricalcio.net

Si comincia. In avvio: Catania che spinge sulla destra con Biagianti, in questo 4-3-3, ormai collaudato, Gomez si accentra – nella fase offensiva – ed attende suggerimenti da eventuali incursioni. Le due squadre vogliono tenere ritmi alti, la difesa del Cagliari rimane alta per impedire agli avversari di cercare e trovare profondità. Grande pressione del Cagliari, ma Lodi e Biagianti velocizzano il gioco siciliano, grazie alla loro tecnica e duttilità. Lodi inizia l’azione, imposta per Biagianti, i due si conoscono. Giocano a memoria. Attenta la difesa sarda. Duello interessante, in mezzo al campo, tra Cossu e Lodi. Primi 15 minuti: le due squadre si studiano e tentano qualche affondo offensivo, il Catania prova ad imbastire una trama offensiva. Il muro difensivo del Cagliari, sebbene agisca piuttosto alto, prende le misure agli etnei e reagisce bene alle incursioni. Sau agisce sulla sinistra nel Cagliari, costruire azioni offensive per vie centrali sembra essere improponibile. Le linee centrali del Catania sono molto strette, per questo gli attaccanti sardi agiscono lateralmente, mettendo in mezzo qualche pallone. Al 16′ tiro di Marchese, dopo una triangolazione. Occasione per il Catania. Palla fuori. Al 21′ Sau prova a girarsi, in area, cerca il tiro. Andujar intercetta e si fa trovare pronto. I sardi aumentano l’intensità. Al 24′ il Catania risponde con un incursione, dalla destra, di Barrientos. Doppio passo e tiro, elusa la difesa avversaria, ma la sfera viene afferrata con sicurezza da Agazzi. Al 29′ Legrottaglie si fa beffare da Cossu, quest’ultimo, dopo una galoppata, mette una palla interessante in mezzo all’area, Sau non impatta il pallone per pochi centimetri. Cagliari vicino al gol. Siamo al 33′: Catania pericoloso con Gomez che gioca di sponda per Doukara, suggerimento non raccolto, palla che attraversa tutta l’area di rigore. Al 44′ Sau si rende pericoloso, prima su azione e poi di testa, dopo un corner, Andujar si fa trovare pronto e fa due grandi parate. Prima frazione che si chiude, punteggio sullo 0-0. Partita bella, ritmo serrato, attente entrambe le difese che hanno vinto ogni duello.

Di nuovo in campo, con le stesse formazioni del primo tempo. Stesso copione nel Cagliari: gli uomini del duo Pulga-Lopez cercano di attaccare sulle fasce, per poi mettere in mezzo palloni interessanti. Al 2′ Sau va vicino al gol, dopo un rinvio sbagliato di Andujar, Naingolan prova il tiro. Palla deviata e Sau prova la conclusione. L’estremo difensore siciliano smanaccia fuori. Un minuto dopo, Astori prova di testa. Palla al lato del palo. Cagliari determinato e incisivo in questo inizio di ripresa. Al 6′ risponde il Catania, con una punizione di Lodi. L’attaccante prova il tiro, buca la presa Agazzi, palla deviata in corner. Nel Cagliari, Sau, sempre pericoloso di testa, va vicino al gol al 10′. Palla sull’esterno della rete. Punteggio fermo sullo 0-0. Meglio il Cagliari nella costruzione del gioco, un Catania attendista. I sardi soffrono poco, arrivano facilmente alla trequarti avversaria. Catania che subisce l’iniziativa rossoblù, copre tutte le zone, in attacco il solo Doukara. Barrientos e Gomez aiutano nella fase contenitiva, in questa fase di sofferenza. Al 17′ cambio nel Cagliari: esce Nenè, entra Pinilla. Risponde il Catania facendo entrare Morimoto, al posto di Doukara. Quest’ultimo mai nel vivo del gioco. Prestazione scialba per lui. 22 minuti alla fine, nessuna squadra passa, ancora 0-0. Regna l’equilibrio. Partita a scacchi. Nessuno rischia la giocata, adesso tanti mancanze in fase d’impostazione da ambo le parti. Si gioca più sull’eventuale errore avversario. Siamo al 28′. Nel Catania esce Barrientos, entra Castro. I sardi tolgono Cossu, per far posto a Thiago Ribeiro. 15 minuti alla conclusione, ora comincia a salire anche la stanchezza. Poca voglia di sbilanciarsi, per non rischiare di essere puniti. Questo è il leitmotiv, dopo minuti di grande intensità, da parte dei 22 in campo. Le due squadre sembrano accontentarsi di questo risultato. Pochissime occasioni, emozioni ancora meno, in questa seconda metà di gara. Al 37′ esce Sau, il più pericoloso nel Cagliari, ed entra Ibarbo. Più fisicità nell’attacco rossoblù. A questo punto, solo un episodio potrebbe sbloccare questa partita. Il match si chiude senza troppi stravolgimenti, dopo 3 minuti di extra time. Risultato finale: 0-0. Astori e Legrottaglie, i migliori. Rappresentanti delle due difese, che hanno fatto la differenza in questo pareggio che non stravolge la classifica di entrambe le compagini.

 

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu; Nenè, Sau.
A disp.: Avramov, Perico, Del Fabro, Murru, Casarini, Ekdal, Thiago Ribeiro, Ibarbo, Pinilla. All.: Pulga-Lopez
Catania (4-3-3): Andujar; Alvarez, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi, Biagianti; Barrientos, Doukara, Gomez.
A disp.: Frison, Terraciano, Potenza, Bellusci, Rolin, Capuano, Salifu, Castro, Almiron, Ricchiuti, Morimoto. All.: Maran

Un pensiero riguardo “Cagliari-Catania 0-0: nessun vincitore in terra sarda

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy