Cagliari, Marroccu: “Tutta la Sardegna umiliata da questa situazione”

Durissime le dichiarazioni del dg Marroccu che, durante una conferenza stampa svoltasi questo pomeriggio, ha rivolto parole al veleno  verso le istituzioni che ancora una volta hanno chiuso le porte dello stadio Is Arenas.

Fonte: Lorenzo Pintus
Fonte: Lorenzo Pintus

 

Queste le parole del dirigente rossoblu: “Quel che è successo in questi ultimi due e la figura che sta facendo l’intera Regione Sardegna è qualcosa di vergognoso. Non siamo riusciti a trovare un accordo nemmeno per rendere disponibile uno stadio da 5000 persone, il pubblico di una partita di calcio dilettantistica. Non era stato possibile aprire lo stadio per la partita con il Milan per problemi di ordine pubblico, abbiamo sempre avuto problemi con enti differenti, che sia la Asl o i Vigili del Fuoco. Ogni volta c’era un problema diverso. E’ la dimostrazione che non esiste un vero problema, ma il problema è il Cagliari Calcio. Ricordiamo che il nostro presidente è agli arresti domiciliari, evidentemente è in atto un boicottaggio nei suoi confronti. Non si capisce che i dirigenti passano, il Cagliari resta. Rimarrà la figura meschina che sta facendo il Cagliari Calcio e nessuno potrà mai restituirci quanto perduto in termini di immagine. Oggi Galliani ha parlato di campionato falsato: ha ragione. Abbiamo dovuto dare 3 punti alla Roma, abbiamo giocato contro la Juventus a Parma e abbiamo giocato molte partite a porte chiuse: come si può sostenere che il campionato del Cagliari è stato regolare? Ci stiamo guadagnando l’immagine di indesiderati e quest’immagine di inadeguatezza avrà riscontri al momento dell’iscrizione al prossimo campionato. Sino a mezz’ora fa non si sapeva nemmeno se avremmo potuto giocare a porte chiuse. Quel che mi fa più male è che tutta la Sardegna ne esce umiliata, perchè è una squadra sarda, i dirigenti sono sardi, siamo tutti sardi. Ci dimentichiamo che il calcio è una delle poche aziende in Italia a produrre un reddito importante. Non mi sento di dare consigli ai tifosi, che è la parte più danneggiata e rimane la parte migliore di tutta questa triste vicenda

A oggi è incerto il futuro dello stadio che, da trampolino di lancio per nuove ambizioni, è diventato un enorme problema che sta affossando sempre di più la società isolana.

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