Cagliari, parla l’ex Napoli: “Non mi aspettavo la cessione del club”
Il Cagliari è stato ceduto negli ultimi giorni a Tommaso Giulini. Il patron Cellino è riuscito finalmente a liberarsi del club sardo.
La decisione del presidente non è stata apprezzata da Nicolò Napoli. L’ex giocatore ha milito tra il ’91 e il ’96 con la maglia rossoblu. Ecco le sue parole rilasciate a tuttomercatoweb.com: “Ho un ricordo buono della mia esperienza a Cagliari con Cellino, abbiamo ottenuto risultati importanti come la semifinale di coppa Uefa, oltre a buoni campionati. Non so come sia avvenuta questa vendita, non me l’aspettavo dopo 22 anni di fedeltà al Cagliari questo abbandono. Può darsi che la questione dello stadio abbia influito, oltre al fatto che qualche tifoso nell’ultimo periodo lo contestava. Speriamo che Giulini faccia bene a Cagliari anche perché Cellino ha mantenuto sempre la squadra a buoni livelli. Che ricordo ho di Cellino? Con noi manteneva un po’ le distanze, noi facevamo i calciatori e lui il presidente che non ci ha fatto mai mancare niente, sempre puntuale negli stipendi e presente in caso di bisogno. Un uomo scafato nel mondo del calcio“.
L’intervista vira sul mercato della Fiorentina: “Tatarusanu? La Fiorentina ha fatto un buon investimento. Il giocatore è da 4 anni nel giro della nazionale ed è un portiere buono, bravo nelle uscite e nonostante l’altezza è bravo anche nelle palle a terra. In Romania si è comportato bene, ci ho giocato contro 3 volte e mi ha fatto una buona impressione“.
Infine una battuta sul suo futuro: “Una nuova panchina? L’Universitatea è in vendita e in ogni caso entro il 25 giugno ci sarà la sentenza definitiva sul fallimento del club. Certamente dopo aver fatto tanti anni fra Serie A e B rumena vorrei tornare ad allenare in Italia, anche in Serie C, per poter rimanere a casa“.