Calciomercato 2014/2015, il pagellone delle squadre di Serie A

Ieri sera alle ore 23 si è conclusa la sessione estiva di calciomercato e noi di Soccermagazine siamo pronti a dare i voti alle 20 squadre di Serie A: andiamo a vedere come si sono mosse le società del massimo campionato.

Atalanta, voto 6- : Calciomercato di poco sotto la sufficienza per la squadra di patron Percassi: tante operazioni a costo zero come l’arrivo di Dramè e Biava ma anche il rientro dal prestito di Zappacosta. Resiste bene alle avance per Baselli e Cigarini, riesce a sostituire Bonaventura con l’arrivo del Papu Gomez, ancora voglioso di esprimere il proprio talento in Serie A, ma il meno va per la questione portieri: è stato ceduto Consigli ad una diretta concorrente per la salvezza come il Sassuolo senza sostituirlo con un portiere del medesimo livello. I bergamaschi credono in Sportiello, classe ’92: vediamo se il calciatore ricambierà la fiducia datagli.

Cagliari, voto 6: Quando in panchina c’è Zeman, il calciomercato delle proprie squadre è sempre ambiguo. Tante partenze, alcune importanti come quelle di Pinilla e Astori, ed altrettanti arrivi di giovanissimi come Colombi, che si giocherà il posto tra i pali con il promettente Cragno, Ceppitelli, che prenderà il posto di Astori, Cristetig e Longo: insieme ai vari “vecchi” come Cossu, Conti ed Ibarbo possono creare il mix giusto ma solo il campo potrà darci l’esito finale.

Cesena, voto 5,5: Il DS Rino Foschi lo sapeva: i soldi a disposizione sono pochi e fare un calciomercato all’altezza di una squadra di Serie A è altrettanto. Però, i bianconeri sono riusciti a portare a termine trattive con giovani promesse, come Leali tra i pali ed il colpo last minute Mazzotta, e vecchi esperti come Franco Brienza e Stefano Lucchini che insieme allo zoccolo duro della squadra possono lottare per la salezza. Il voto sotto la sufficenza, però, va per non aver portato alla corte di Bisoli una prima punta: le trattive per Pavoletti e Borriello si sono arenate forse perchè i soldi a disposizione erano finiti.

Chievo, voto 6,5: Dopo anni a lottare per lottare con le unghia e con i denti per la salvezza, il Chievo di quest’anno potrebbe ambire ad una salvezza tranquilla. Nonostante la partenza di una vecchia volpe come il DS Sartori, sempre abile nel far pagare bene i propri calciatori, i clivensi hanno fatto un mercato degno di nota portando in giallo blù ottimi giocatori come Maxi Lopez, Birsa, Bardi e Biraghi che potranno consentire a Corini di lavorare bene alla ricerca dei 40 punti che valgono la Serie A.

Empoli, voto 5: Per la squadra di Maurizio Sarri, si prospetta un campionato difficile: pochi arrivi tutti a in prestito come Sepe, Laxalt e Zielinski che vanno a rinforzare il gruppo della Serie B sperando che i sempreverdi Tavano e Maccarone reggano il peso dell’attacco e che il giovane Verdi possa definitivamente esplodere.

Fiorentina, voto 7: Ottimo calciomercato quello fatto dal duo Pradè-Macià. Riescono a tenere in viola Cuadrado e a rinforzare la squadra con giocatori del calibro di Micah Richards e Marko Marin oltre a Milan Badelj, centrocampista ex Amburgo che si potrebbe rivelare utile alla causa viola. Nonostante i problemi fisici di Rossi, dietro di lui scalpita Babacar che dopo le ottime stagioni con il Modena è pronto a dire la sua anche in Serie A.

Genoa, voto 6,5: Come ben si sa, in casa Genoa il calciomercato è sempre ricco di stravolgimenti. Anche quest’anno la tabella dice 18 arrivi e 14 partenze ma ancora una volta il presidente Preziosi è riuscito a rinforzare la squadra tenendo il saldo in positivo. Sono arrivati Pinilla e Matri a rinforzare l’attacco, insieme a Lestienne, giovane promessa cercata dal Milan negli ultimi giorni, e Perotti ma anche il colpo last minute per la difesa di nome Facundo Roncaglia. La cessione di Vrsaljko è a 3,5 milioni al Sassuolo può far storcere il naso ai tifosi ma un’eventuale vendità frutterà il 40% alle casse del grifone ed il sostituto Edenilson potrebbe non far rimpiangere il croato.

Inter, voto 7: Monte ingaggi abbassato, ed acquisti di qualità e mirati a prezzi non eccessivi. Si può riassumere così l’ottimo calciomercato dell’Inter di Thohir che è riuscito a portare grandi rinforzi come Nemanja Vidic, che nonostante i 32 anni ha ancora tanto da dare, e Osvaldo insieme a M’Vila e Medel che vanno a costruire un buon centrocampo. Nonostante il mercato soddisfacente, i tifosi nerazzurri sono rimasti delusi per il colpo last minute, leggasi Borini o Lavezzi, mancato.

Juventus, voto 7,5: Nonostante la partenza di Antonio Conte, i bianconeri fanno un buon mercato riuscendo a portare a Torino top player come Evra e promesse come Morata ed il giovane Coman che già dalle parti di Vinovo è visto come il nuovo Pogba. Proprio quest’ultimo, insieme a Vidal, è rimasto alla corte di Allegri ed è stato il vero colpo da maestro di Beppe Marotta. Manca un’altra punta altrimenti il calciomercato sarebbe stato da 8.

Lazio, voto 7: Ancora una volta Lotito è riuscito a fare un mercato con prezzi adeguati acquistando tanti giocatori di qualità come Basta, De Vrij e Parolo. Djordjevic si giocherà il posto da titolare con Klose ma i biancocelesti sono riusciti anche a tenere in rosa Candreva mettendo a disposizione di Pioli una squadra che può lottare per l’Europa.

Milan, voto 7: Galliani lo conosciamo benissimo, per tutta un’estate rimane fermo, impassibile e poi arrivano i suoi giorni, i tre giorni del Condor, in cui si scatena: pur non avendo soldi, anzi solo quelli della cessione di Balotelli, riesce a portare in rossonero elementi di spicco come Diego Lopez, Torres e Bonaventura che ben possono fare al servizio di Inzaghi. Arebbe meritato mezzo voto in più se non avesse ceduto Cristante, visto che il ragazzo classe ’95 aveva un grande potenziale.

Napoli, voto 5: Estate disastrosa quella dei partenopei. Sbagliata tutta la programmazione che ha fatto salutare anzitempo la Champions League visti gli acquisti mai arrivati: servivano rinforzi per Benitez ed i grandi nomi non sono arrivati ma la piazza si deve accontentare dei vari Koulibaly, De Guzman e David Lopez. Con la partenza di Reina, manca un portiere che possa dare sicurezza alla retroguardia azzurra.

Palermo, voto 5- : Dalle parti del capoluogo siciliano staranno forse rimpiangendo Giorgio Perinetti. La piazza, dopo il ritorno in Serie A, si aspettava un calciomercato ben diverso pieno di giocatori di garanzia invece ancora una volta gli acquisti del Palermo sono tutte scommesse: Makienok, Chocev, Quaison ed Emerson sono solo alcuni dei nomi nei quali Ceravolo punta per far salvare i rosanero. In attacco, però, è un vero pasticcio: andati via Hernandez e Lafferty, non arriva nessun giocatore di esperienza e, quando l’acquisto di Joao Silva sembra essersi concluso, non viene accettato per 33 secondi di ritardo.

Parma, voto 5,5: Sarà una vera e propria incognita la squadra di Donadoni quest’anno: infatti, gli emiliani puntano sullo zoccolo duro della scorsa stagione per provare a ben figurare insieme al ritorno di Belfodil e l’acquisto di Lodi ma con la contemporanea partenza di Amauri. Il campo ci darà l’esito.

Roma, voto 8: Mercato perfetto per colui che in questo campo è il Re incontrastato: Walter Sabatini ha dato in mano a Rudi Garcia una squadra che vale lo scudetto: un misto tra usato sicuro come Keita e Cole oltre ai colpi Iturbe e Astori formano insieme ai giocatori già in rosa un team formidabile con il quale i giallorossi possono costruire due formazioni competitive. La partenza di Benatia non è un problema, anzi, frutta 13 milioni in un’anno alle casse americane ed il sostituto Manolas non farà rimpiangere il marocchino.

Sampdoria, voto 6: Le premesse del presidente Ferrero parlavano di una Samp quasi da scudetto ma alla fine i colpi messi a segno dai blucerchiati sono pochi visto che come elementi di spicco sono arrivati i soli Silvestre e Bergessio. Staremo a vedere cosa farà Mihajlovic con questa rosa a disposizione.

Sassuolo, voto 6,5: I neroverdi riesco a tenere in rosa Zaza e Berardi e già questo è un grande risultato per Di Francesco. Insieme ai rinforzi Consigli, Vrsaljko, Peluso e Taider possono costituire una squadra con tutte le carte in regola per la salvezza.

Torino, voto 6: In pochi mesi i granata vedono partire i propri gioielli Cerci e Immobile e, sostituirli, non è affatto semplice. Cairo, però, è riuscito a portare alla corte di Ventura Amauri e Quagliarella che certamente non sono i primi due ma che ben possono fare. Inoltre, importanti rinforzi anche a centrocampo con l’arrivo di Nocerino e della promessa Sanchez Mino del quale si parla molto bene.

Udinese, voto 6: Come sempre, il calciomercato della squadra di patron Pozzo si conferma ricco di giovani prospetti. Il DS Giarretta, dopo le partenze di Pereyra e Basta, acquista ancora una volta giocatori promettenti come Lucas Evangelista, Guilherme e Jaadi che posso diventare la fortuna dell’Udinese. Rinforzi anche in attacco ma con esperienza visti gli arrivi di Thereau e Konè che andranno ad affiancare Muriel e Di Natale nel reparto avanzato.

Verona, voto 7: Il calciomercato degli scaligeri è da 7 sulla carta ma potenzialmente da 8. Vende, a caro prezzo, i vari Romulo e Iturbe e acquisti dei giocatori con tante primavere sulle spalle ma con tanta voglia di fare come Saviola e Rafa Marquez. Inoltre, Sogliano ha portato al servizio di Mandorlini giocatori come Luna, Obbadi e Tachtsidis pronti a fare bene in Veneto.