Empoli-Lazio 2-1, le pagelle biancocelesti: no Candreva, no party!

Una brutta Lazio, svogliata e contratta, esce scondita dal Castellani di Empoli.

Candreva. Fonte: credit foto AC Siena
Antonio Candreva (Fonte: credit foto AC Siena)
Un brutto passo indietro per i capitolini che tentano di rientrare in partita solo quando ormai è troppo tardi. Ecco le pagelle dei biancocelesti:

Berisha 6: mai seriamente chiamato in causa se non in occasione dei due gol. Sui quali, però, non ha colpe;

Cavanda 5: partita sottotono del terzino congo-belga. In costante difficoltà su Maccarone, perde la marcatura su Barba in occasione del gol che regala il vantaggio all’Empoli;

Ciani 5: partita incerta e con molte sbavature quella del centrale francese. Concorso di colpe con Cavanda in occasione del vantaggio dei padroni di casa;

De Vrij 6: buona prestazione che non basta però ad evitare la sconfitta;

Braafheid 5,5: l’Empoli è molto organizzato e agguerrito. La Lazio ha difficoltà a sfondare centralmente e dovrebbe sfruttare maggiormente le corsie laterali dove, però, non sempre i terzini offrono il giusto supporto alle folate degli esterni d’attacco;

Biglia 5,5: il regista argentino non demerita ma non incide particolarmente in una partita dove la qualità potrebbe e dovrebbe fare la differenza. Gioca semplice e non sbaglia molto. Ma manca quell’imprevedibilità vista solo in avvio di partita quando un suo lancio ad incrociare non si trasforma in gol solo per l’imprecisione di Candreva;

Parolo 6: si vede poco, specialmente in attacco. Ma sta li a far legna a centrocampo;

Lulic 5: è volenteroso e corre tanto. Ma spesso corre a vuoto;

Mauri 5: un passo indietro rispetto alle ultime apparizioni. Gioca contratto e non è incisivo. Lascia il campo prima della fine del primo tempo per un problema muscolare;

Candreva 4,5: in generale svogliato. A tratti irritante. Però quando la Lazio è pericolosa c’è sempre il suo zampino. In quel minimo di reazione apprezzata dopo il raddoppio dell’Empoli ha il merito di servire a Djordjeic l’assist per il gol che accorcia le distanze. E che gli consente di spuntare mezzo voto in più in pagella;

Djordjevic 6,5: lotta e sgomita forse in maniera meno efficace del solito. Ma il gol che tiene in vita le speranze della Lazio almeno fino al novantesimo è da vero bomber di razza;

Ederson 5: mandato in campo per sostituire l’infortunato Mauri il brasiliano non lascia assolutamente il segno;

Klose 4: Pioli lo manda in campo per tentare di raddrizzare la questione. Ma il tedesco non la vede mai;

Felipe Anderson 6: entra bene in partita e tenta qualche sortita sulla fascia che però, per sfortuna della Lazio, non porta a niente.

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