Esclusiva-Fabrizio Biasin: “De Rossi probabilmente via da Roma. Aspettiamoci penalizzazioni per il calcioscommesse”

Fabrizio Biasin, capo dei servizi sportivi del quotidiano Libero e noto opinionista di SportItalia, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Soccermagazine.it. Si è parlato di vari argomenti, tra cui Nazionale e calcioscommesse.

Il Milan alla fine decide di trattenere Pato per Tevez, secondo lei è giusto così?
Alla luce di quello che sta succedendo, probabilmente, non è la soluzione migliore, però sono decisioni prese dall’alto: quando decide il presidente Berlusconi nessuno ha diritto di controbattere e probabilmente è giusto cosi, diciamo che per quello che si è visto al derby, forse, Pato ha bisogno di cambiare aria e di certo non è il momento migliore della sua carriera.

La vittoria dell’Inter nel derby la rimette in corsa per lo scudetto, secondo lei con un Tevez in più?
Secondo me l’Inter è in corsa per lo scudetto perché davanti rallentano, non soltanto per meriti propri, ha fatto 40 giorni eccezionali grazie a Ranieri e questo filotto di vittorie, io credo che Juventus e Milan stiano avendo un calo, anche normale, però la differenza la faranno questi ultimi dieci giorni di marcato, chi riuscirà a rafforzarsi avrà le forze necessarie per vincere questo scudetto, che comunque è ancora molto in discussione per tutti quanti.

Quali giovani dell’Inter hanno le carte in regola per diventare tra qualche anno titolari fissi in squadra?
Guarda, è difficile dirlo al momento. Faraoni sembra quello che può avere più chances, però probabilmente è soltanto un’indicazione, anche perché ricordiamoci di un certo Santon che sembrava predestinato ed è finito male. Per gli altri sono i soliti discorsi: Alvarez ha delle qualità ma al momento non la velocità, se riesce a tenere i ritmi può diventare sicuramente uno da Inter; Obi ha bisogno di giocare con continuità, non gioca mai, se avesse più continuità probabilmente dimostrerebbe di avere i numeri per stare in una grande, però stiamo giocando di un giocatore probabilmente che riuscirà ad imporsi fra non prima di un paio di stagioni, su Obi io ripongo tante speranze, sembra un giocatore caratterialmente pronto, bisogna capire se ha anche le doti fisiche e le qualità per stare nell’Inter.

Il Napoli ha avuto un altro stop con il Bologna, gli azzurri devono intervenire sul mercato per sperare nel terzo posto?
No, il Napoli ha la rosa – io credo – più completa, non dico di tutta la Serie A, ma quasi, non penso sia un problema di giocatori quanto di capacità di adattarsi al doppio confronto Champions-campionato. Il Napoli sta facendo fatica perché i giocatori sono molto concentrati in quella che è la strada in Europa e faticano un po’ in campionato. Io credo che De Laurentiis abbia fornito a Mazzarri un rosa assolutamente di valore e ogni giocatore ha un suo doppione, per cui assolutamente, forse intervenire sul mercato potrebbe essere addirittura dannoso. Bisogna aspettare Vargas e dargli la possibilità di inserirsi.

Secondo lei l’arrivo di Borriello non potrebbe scuotere lo spogliatoio juventino e creare un po’ di grattacapi a Conte visto che ci sono molti attaccanti?
Borriello storicamente non è un giocatore che si adatta tanto agli spogliatoi. Diciamo che questa però è la sua ultima occasione, perché dopo aver “fallito” – perché poi non ha mai fallito – però non è riuscito a imporsi a Milano, Genoa, Roma. io credo che adesso a Torino ha una grande occasione. Il fatto è che con gli schemi di Conte non è facile trovargli spazio, perché la punta centrale è una e se Matri è in forma al momento, gioca Matri. Bisogna capire se Borriello ha voglia e testa per fare questo salto di qualità, che ancora non ha fatto.

De Rossi tiene tutti sulle spine per il rinnovo: è possibile che stia studiando un modo per lasciare Roma addolcendo la pillola per i tifosi?
La sensazione è questa, nel senso che se volesse davvero restare avrebbe già rinnovato alle condizioni della società. Però è anche vero che da parte della società non c’è molta chiarezza, perché non si capisce chi prende le decisioni ancora a Roma, ci sono arrivati questi americani che fanno le cose diciamo un po’ all’americana. De Rossi secondo me ha la testa da un’altra parte e sta aspettando di capire dove passare i suoi prossimi anni che sono i più importanti della sua carriera. Non è impossibile che lasci Roma, anzi io credo che al momento sia più probabile.

Secondo lei l’Udinese può dire la sua per lo scudetto?
L’Udinese ha questo grosso problema adesso: per un mese gli mancano tre giocatori importantissimi causa Coppa d’Africa. Se saranno bravi a trovare rimedi, e di solito sono capacissimi di trovare alternative, io credo che in un campionato così equilibrato, dove il Milan che è secondo in classifica ha già perso 3 partite in campionato, anche l’Udinese può arrivare fino in fondo. Anche perché per lunghi tratti del campionato ha dimostrato di giocare il gioco migliore.

Secondo lei lo scontro Juve-Inter sullo scudetto 2006 avrà mai fine nonostante il tavolo della pace?
No, impossibile. I tavoli della pace in realtà sono tavoli della guerra, dove tu metti insieme i dirigenti delle squadre che non possono vedersi e non fai altro che aprire conflitti. Io credo che difficilmente si troverà un accordo tra le parti, ma non solo nell’immediato ma anche nei prossimi anni. Purtroppo le cose sono state gestite in maniera mal affrettata nel 2006 e adesso ne paghiamo le conseguenze: difficile trovare un punto d’incontro.

Quanto manca il personaggio Zeman alla serie A?
Per quello che sta facendo adesso a Pescara, assolutamente tanto. Nel senso che, è un allenatore che fa spettacolo e lo spettacolo troppo spesso manca in Italia. E’ bello vedere una partita del Pescara perché ci si diverte si vedono tanti goal, poi bisogna capire che questa squadra riuscirà ad arrivare fino in fondo o avrà tutti i difetti delle squadre di Zeman, cioè, sul più bello poi si squagliano. Per il momento prendiamoci il bello, cioè questi giocatori che fanno e probabilmente faranno la storia del calcio italiano, perché giocatori come Immobile sono destinati ad altri palcoscenici.

Ci dice il suo pensiero sul calcioscommesse?
Guarda, quest’estate sembrava qualcosa destinato a sgonfiarsi in un attimo. La verità è che a Cremona stanno lavorando molto bene, il materiale è tanto e io credo che d’accordo con Palazzi verrà fuori ancora molto e quindi aspettiamoci il peggio. Io credo che da qui alla fine della stagione qualche squadra verrà penalizzata e qualche tesserato verrà squalificato.

Gira voce che qualche grosso nome è coinvolto in questa vicenda, secondo lei è vero?
Secondo me qualcosa di vero c’è, bisogna capire a che livello, però di nomi ci sono e anche le società, per cui, siccome tutto parte da Creomona e quindi da un PM, io penso che qualcosa di vero ci sia, bisogna solo aspettare le risultanze e gli interrogatori, comunque qualcosa verrà fuori sicuramente.

Prandelli ha dichiarato che per l’amichevole con gli Usa di Febbraio chiamerà Di Natale: lei non avrebbe da consigliare qualche giovane passato sottotraccia per la nazionale?
Giovane, tu dici? Al momento io credo che Prandelli abbia un gruppo ben consolidato, sa quello che vuole, sta soltanto aspettando di capire se per esempio Di Natale è un giocatore su cui far affidamento. Io credo che alla fine lo porterà, non sarà titolare ma sarà sicuramente un ottimo rincalzo. Sui giovani secondo me è presto, nel senso che, certamente un gruppo affiatato e fatto di nomi ben chiari è difficile per chiunque inserirsi, in questa prima parte di stagione c’è qualche giocatore che ha fatto bene ma la differenza si fa da gennaio in poi, se vengono fuori dei nomi devono dimostrarlo solo nel girone di ritorno.

I TESTI E I CONTENUTI PRESENTI SU SOCCERMAGAZINE.IT POSSONO ESSERE RIPORTATI SU ALTRI SITI SOLO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE. OGNI VIOLAZIONE VERRA’ PUNITA.

Per rimanere aggiornati sulle nostre altre esclusive, vi consigliamo di seguire la pagina fan di Soccermagazine su Facebook.

Si ringrazia Raffaele Zanfardino per la collaborazione.

2 pensieri riguardo “Esclusiva-Fabrizio Biasin: “De Rossi probabilmente via da Roma. Aspettiamoci penalizzazioni per il calcioscommesse”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy