Esclusiva-Luciano Sardone: “D’Agostino ha dato meno di quanto ci si aspettasse”

Luciano Sardone, senese D.O.C. e grande tifoso dell’A.C. Siena, nonché membro dello staff della redazione sport di Sienatv, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Soccermagazine.it.

Luciano Sardone

Quante possibilità ci sono che il Siena si salvi?

Molte non vorrei parlare di percentuali, dico solo che il Siena dall’inizio del campionato non è mai stato nella zona retrocessione, nelle ultime tre posizioni per capirsi; il Siena sta mostrando, specialmente in casa, un calcio capace di mettere sotto tutte le squadre della categoria.

Sannino è mai stato vicino all’esonero?

Sannino gode della stima di Giorgio Perinetti, che lo ha portato a Siena, ma non solo, il mister del Siena può trarre giovamento dalle analisi del nostro Direttore. C’è una sinergia tra i due, cosa che sviluppa dibattiti e analisi calcistiche condivise, per cui com’è possibile che Sannino abbia rischiato qualcosa?

Perché Mannini all’improvviso non è rientrato più nei piani del Mister?

Mannini è certamente un giocatore di assoluto pregio per la categoria. Diciamo che tra problemi fisici e tra alchimie di gioco non è riuscito ad inserire all’interno della squadra il calciatore, quindi al momento non rientra tra i titolari. Da notare che spesso è  impiegato, inoltre è stato protagonista in coppa, per cui direi che Mannini ha tutto per rientrare a pieno titolo nel gruppo degli indiscutibili.

Qual è la verità del rapporto fra D’agostino e Sannino?

D’Agostino ha dato meno di quanto ci si aspettasse, la verità è solo questa. Sannino ha bisogno di tutti per salvarsi, specialmente dei giocatori di categoria. D’Ago è un giocatore di pallone, ma per fare il calciatore ci vogliono anche molte altre cose. In questo momento per lo sprint salvezza il Siena ha più bisogno di calciatori e meno dei giocatori di pallone.

Destro sta dimostrando di avere grande classe e personalità, pensi che a fine stagione andrà via da siena? Se si dove potrebbe approdare?

Penso di si, perchè è un giocatore che mostra doti per far bene in squadre di livello superiore, anche se, un altro anno in provincia non gli farebbe male. Dove andrà non lo so, ho letto come tutti di un mezzo interesse da parte della Juve. Certamente il segmento calcistico sarà quello, un grande club.

Perinetti a fine stagione andrà via, oppure ci sono speranze che rimanga ancora a Siena?

Tutto porterebbe a un divorzio, ma io non ci credo, non ci credo finchè non lo vedo. La mia è una speranza, considero Perinetti il padre putativo del Siena, il più grande professionista mai approdato alla Robur.

Alla chiusura del mercato di riparazione, i tifosi sono entrati in contestazione contro il presidente, ti andrebbe di spiegarci cosa è successo? 

Il mercato di riparazione è solo un “pretesto”, il Presidente lascia perplessa una parte della piazza calcistica. Purtroppo non c’è chiarezza, e in tempi come questi sarebbe quanto mai necessaria. Non ci sono contrasti aperti, ma forti dubbi si, però per quanto riguarda il mercato di riparazione ritengo che gli interventi fatti siano giusti, pensando anche alle risorse di cui disponeva il Siena. Per cui va bene così.

Dopo la promozione in Serie A targata Conte, si sarebbe aspettato che il suo grande successo già al primo anno di Juventus?

Sinceramente si, anche perchè Conte ha una dote fondamentale nel calcio: è un “vincente”! Gode della stima e della fiducia dell’ambiente. Quando il mister ha tutte queste componenti dalla sua parte non può che far bene, la Juventus è la sua casa.

Il Siena è ancora in corsa per arrivare in finale di coppa italia, pensi che i giocatori e il mister riusciranno nell’impresa di sbancare il san paolo e di riscrivere la storia del club con una qualificazione in europa?

Più che pensare me lo auguro. Abbiamo perso una grande occasione all’andata quando abbiamo subito il gol del 2 a 1, con il 2 a 0 il passaggio del turno sarebbe stato più alla portata del Siena. La Robur è una squadra che quando ha le motivazione giuste può fare gare importanti, applicando la fase difensiva alla perfezione, vedi quella allo Juventus Stadium. Mi aspetto una partita leggendaria al S.Paolo.
 
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