Esclusiva-Moggi: “Se io dicessi che Ferrara è andato via dalla Juve perché non ben visto da Del Piero?”

Lo Juventus club Doc Alessandro Del Piero di Canicattì (Agrigento) ha ospitato presso il Teatro Sociale Luciano Moggi. L’ex dirigente sportivo, accompagnato da Andrea Ligabue, l’avv. Maurilio Prioreschi e dal dott. Nicola Penta, ha presentato il suo libro “Il pallone lo porto io”.

Fonte immagine: Stefano Discreti
Fonte immagine: Stefano Discreti

Canicattì, da sempre roccaforte del tifo bianconero, ha anche accantonato il Clasico per accogliere colui che da sempre divide l’Italia calcistica. Moggi coglie subito l’affetto e, preso il microfono, dice: “Devo fare una raccomandazione: la polemica tra Juve e Inter è passata in mano a un indonesiano che non sa nemmeno cos’è l’Italia. Andasse a pagare i dipendenti! I processi hanno detto che le partite erano in regola. Gli interisti sono tifosi cattivi e i loro dirigenti peggio! Mi affido a voi, la Juve non è difesa, la difendo solo io, appena leggete su Facebook e Twitter certe cose difendetela!”.

Ecco di seguito le dichiarazioni di Moggi riportate in esclusiva da Soccermagazine.it:

Nel 2006 eravate certi del buon comportamento della Juve?

“Tu nel 2006, dico tu per dire tutti quanti, eri certo del buon comportamento della Juventus nell’immediato? Che i dirigenti avevano fatto un buon lavoro? Tanti tifosi juventini sono rimasti sbigottiti, così come sono rimasto sbigottito io , mi sono fatto interrogare perché ho capito subito che era una stupidaggine che poi hanno trasformato in una cosa mediatica enorme e non ho più  Dopo la prima settimana, dieci giorni ho non ho più avuto il timore al limite anche inconsapevolmente di aver combinato qualcosa . Questo mi preme chiarirlo: quando succede quello che è successo a noi, che un consulente FIAT, Guido Rossi è l’uomo che condanna, quando un giudice sportivo della federazione gioco calcio, l’avv. Benedetto dice “io do le dimissioni perché avete fatto un processo solo mediatico” , quella lettera nessuno l’ha portata in televisione  eppure un giudice sportivo della federazione ha avuto il coraggio di dire, ha scritto a Rossi “Io voglio andare a letto con la coscienza a posto e dormire , non sto più in federazione do le dimissioni e vi ringrazio per tutto quello che  avete fatto per me e vi ringrazio per quello che state facendo per il calcio”. Da quel momento sono subentrate delle cose un po’ particolari: la difesa, l’avv. che dice mandateci in B, secondo voi è una difesa giusta questa qui? Quando si da una certa impronta al processo, questo va avanti in una certa maniera, perché se Juventus dice mandateci in B con penalizzazione vuol significare che ha i dirigenti colpevoli e vuol mettere alla gogna i propri dirigenti e vi dico di più, io parlo della Juventus di prima non questa qui di Andrea, le plus valenze è un fatto più mediatico che…tutte le procure di Italia nel giro di un mese e mezzo avevano archiviato le pratiche, le plusvalenze erano dell’Inter 250 milioni del Milan  300 della Roma 300 e la Juve 5 milioni, perché la Fiorentina è fallita ci hanno pregato di aiutarla e noi abbiamo comprato un giocatore per 5 milioni. Questo processo dei 5 milioni, al contrario di quello per 300 e 200 è durato esattamente 3 anni. Sapete perché un Pm di Torino ha detto all’avvocato che subentrò a Chiusano di fare una querela contro ignoti per infedeltà patrimoniale, ignoti ovviamente saremmo stati io, Giraudo e Bettega, non è che c’era da scegliere più di tanto e infedeltà patrimoniale significava che avevamo speculato i soldi della Juventus. La Juventus ha subito patteggiato , dicendo: noi patteggiamo come società Perché purtroppo abbiamo degli impiegati infedeli etc. Sapete cosa ha fatto il gip? Ha rifiutato il patteggiamento dicendo che il fatto non esiste. Questa è la Juventus che bisogna conoscere, quella Juventus che morto Chiusano  ha sempre patteggiato mettendoci alla  gogna mandando l’avv. Zanconi a dire “Mandateci in B” gli avvocati. Ha detto perfino Zanconi che in una settimana ha letto tutto, saremmo andati in serie C. A noi ci sono voluti  4 anni e mezzo per sentire tutte le intercettazioni e Penta c’ha avuto 4 mesi di otite a furia di sentire telefonate, è stato anche ricoverato per questo. Anche la poca intelligenza di dire ho letto e sentito tutto in una settimana 170mila telefonate e noi siamo stati vittima di queste cose”.

Moggi si sofferma sulla disfatta delle italiane in Europa: “Ci sono adesso pochi giocatori che stante la pochezza del calcio italiano si mettono in evidenza. Così come la Roma A Roma, voi avete visto appena ha incontrato una squadra di un certo valore hanno cambiato il prefisso a Roma. La Juventus rispetto a queste squadra qua è certamente superiore perché non ha Cole che a 39 anni oppure il centrale difensivo come si chiama che ha 34 anni e non ha preso giocatori perché sono esperti nella coppa dei campioni e poi fanno le figure come ha fatto Ashle Cole con Robben. La Juventus no, la Juventus ha Vidal un giocatore importante Pogba che è un giovane che certe volte andrebbe preso a schiaffi com’è successo nell’ultima partita, però ha le sue movenze tecniche. Certe volte illude il tifoso…..ma è un giovane che si deve fare quindi tutte le possibilità per diventare un campione.

Purtroppo abbiamo avuto in Grecia due calciatori sottotono, uno addirittura evanescente, Pirlo. Abbiamo giocato in 10, potremmo dire anche in 9 e la conseguenza è stata la sconfitta. Però avete visto voi gli ultimi 20 minuti abbiamo trovato un portiere, Roberto, che ha fatto dei miracoli, non parate. Vi dico una cosa: vinceremo tutte le partite e supereremo il girone, ma non vinceremo la Champions non abbiamo le possibilità, questa è la verità”.

Cosa non va nel calcio Italiano? La mancanza di successi in Europa è un problema strutturale?

” Dire strutturale non significa niente. Dobbiamo sviscerare il problema: quando una squadra di calcio, mi riferisco ad esempio alla Roma a Manchester  finisce con 11 stranieri, quando l’ Inter comincia in 10 stranieri e finisce in 11, quando il Napoli inizia in 10 e finisce con 11 stranieri in campo, quando la Fiorentina comincia in 9 e finisce in 10, il calcio italiano è in crisi per questo (applausi)  I giocatori di colore costano meno soldi e le società stanno attente perché contrariamente alla Juventus di anni fa, hanno debiti. Dicevo dell’Inter, è da sei mesi che non paga il personale dello stadio, noi li pagavamo in anticipo, è diversa la cosa non chiedevamo niente agli azionisti, era un modo diverso e quando compravamo i giocatori non compravamo pincopallino, compravamo Zidane, Nedved è inutile che li elenchi tutti quanti. Il problema è strutturale per la mancanza di dirigenti, dopo di che quando si va a cercare i giocatori, bisogna farlo liberamente e bisogna cercare quelli buoni   Non è detto che si debba pagare troppo un giocatore buono. La federazione deve dare un numero limite di giocatori stranieri e serve un settore giovanile forte, ma non puoi mettere un ragazzo dal settore giovanile in prima squadra, perché bruci il ragazzo, soprattutto in una squadra come la Juventus. ….Proprio per questo motivo, se viene fuori un giocatore buono se ne vuole andare via. Vedete Immobile al Borussia, Verratti al PSG, dei giovani che appena nati vogliono svignarsela. Vi siete mai domandati perché non vengono i grandi campioni di un tempo qua? Il nostro calcio è fatto di polemiche, feroci i calciatori forti vanno via e arrivano gli scarti a parametro zero. Il calcio italiano è in crisi perché la Nazionale non ha la possibilità di utilizzare dei calciatori cresciuti nel modo giusto. Con la moviola dalla domenica al venerdì ci vive e ci bestemmia troppa gente e il nostro campionato diventa pesante”

Il suo rapporto con Nedved

“E’ il mio migliore amico. Ho fatto la sua fortuna. E’ amante del golf, uno sport che io reputo da vecchi, e non voleva lasciare Roma per i campi da golf, se non fosse stato per me, avrebbe finito la carriera alla Lazio. Gli ho detto di visitare Torino con un nostro aereo, nessuno lo avrebbe saputo, così se non gli fosse piaciuta, sarebbe potuto tornare a Roma… ma lo avevo già comprato a sua insaputa! Fu accolto da televisioni e radio mentre i laziali gli davano del traditore e così rimase a Torino e divenne un giocatore della Juve”

Su Montero

“Mi diceva che per lui la notte era il giorno. Gli fissavo un orario, tanto beveva solo birra e si ubriacava poco. Tornava a casa alle 2.00 e il giorno dopo asfaltava il campo. Quando si è sposato ha iniziato ad andare a letto alle 22.00 e il giorno dopo era scarso allora gli ho detto: torna nei locali o ti caccio via”

Il suo pensiero sulle bandiere

A parte il fatto che io alle bandiere non credo: delle bandiere sono rimaste solo le aste. Anche perché uno che prende 5 milioni netti all’anno non è più una bandiera. E questo riguarda Totti, riguarda Del Piero, riguarda tutti quanti. Non è una bandiera un giocatore della squadra. Business è quanto un calciatore guadagna in campo e sono tutti quanti uguali in una squadra competitiva. Quindi non esiste una bandiera ma esistono più giocatori. Se un giocatore è affezionato alla propria squadra, praticamente non prende lo stipendio maggiore, probabilmente prende qualche cosa in meno degli altri. Se non lo fa, praticamente deve essere alla pari di tutti quanti e giudicato al momento opportuno. Le società di calcio, io infatti questa domanda mi viene fatta spesso, non sono opera per i vecchi etc… Il calcio è una cosa ciclica: bisogna anche scindere il rapporto tra coloro che possono essere definiti bandiera quando non sono più in campo praticamente quelli che erano una volta e quindi il problema qual è…è quello purtroppo di dover dire a un giocatore “tu non ci servi più”. Però, nel momento in cui dici “tu non ci servi più” gli hai già dato 50/60 milioni. A lui cosa gliene importa se non serve più. Devo dire che, effettivamente, sentono i colori della società però li sentono in maniera tale che sono, prendiamo il caso della Juventus, tranquilli che alla fine del mese lo stipendio arriva, arriva un bello stipendio etc…e quindi sentono, oltre ai colori, il profumo dei soldi che arrivano. E questo una società di calcio lo deve capire. (…) Quando ci sono queste cose, purtroppo, non bisogna innamorarsi dei giocatori. Bisogna prenderli buoni ma quando hanno finito…Passionali sapete che significa? Significa guardare una società far male…la passione se non è corredata dal cinismo porta poi la squadra ad essere passionale..poca roba (…) Del Piero: si rientra in un qualcosa che praticamente è individuabile nelle bandiere o quelle che si ritengono tali. Se io dicessi, per esempio, che Ferrara è andato via dalla Juventus perché  non era ben visto da Del Piero? Se le dicessi che stava litigando con Conte perché non veniva utilizzato, Lei che mi direbbe? Se le dicessi che firmava un contratto in bianco e poi non era vero? E allora è giusto che la società abbia detto basta (incomprensibile). Succede nel calcio. Succede anche per Totti. Totti che ha fatto un contratto….mi sembra che ha rinnovato per 3 anni…non lo so adesso…38 anni!!! Però Totti è un giocatore che nella sostanza…(viene interrotto e si parla di Buffon)…Buffon è di un’altra categoria e poi intanto ha 36 anni: i portieri durano molto di più e poi è ancora il numero della Juve ed un grande capitano. (giù applausi).

 

Il titolo del libro

“A Roma non vincono mai, ma sanno piangere. Una volta dissi “allora voi portate l’arbitro per questa volta e il pallone lo porto io”, da qui l’idea”

Scirea

“Era intelligente. Prima di farsi buttare fuori ha deciso di smettere. Ha dato la sua vita per la Juve, dobbiamo inchinarci davanti a lui”.

“Prima di venire ho visto Catania-Vicenza. Un’orchestra stonata! Ognuno correva per i fatti suoi. I giocatori stranieri non all’altezza abbassano il livello del nostro calcio. Dovrebbero rimanere dove sono”.

Su Tevez e Morata

Tevez è più forte fuori aria ecco perché con Morata non gioca bene. Morata è più attaccante di Llorente e il gioco di Tevez ne soffre

Carini-Cannavaro?

Non è stata furbizia mia, ma la negligenza dell’Inter!

 

I TESTI E I CONTENUTI PRESENTI SU SOCCERMAGAZINE.IT POSSONO ESSERE RIPORTATI SU ALTRI SITI SOLO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE. OGNI VIOLAZIONE VERRA’ PUNITA.

Per rimanere aggiornati sulle nostre altre esclusive, vi consigliamo di seguire la pagina fan di Soccermagazine su Facebook.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy