Esclusiva-Riccardo Cucchi, Radio 1: “Per il campionato è corsa a due, la Champions obiettivo lontano. Sul Milan di Inzaghi…”

Voce storica di Tutto il calcio minuto per minuto, Riccardo Cucchi ha concesso in esclusiva ai nostri microfoni una intervista per analizzare la situazione della corsa scudetto e le possibilità in Europa delle italiane in Champions ed Europa League.

Questo campionato sembra, come lo scorso anno, dominato da Juventus e Roma, apparentemente in corsa a due per lo scudetto. Pensa possa esserci l’inserimento di qualche rivale al titolo come Napoli, Inter o Fiorentina?

“Un  po’ lo sapevamo e possiamo dire che non siamo sorpresi: le due squadre che hanno dominato la passata stagione sono in realtà quelle che stanno dominando anche quella in corso. Tutti quanti pensavamo che altre formazioni potessero inserirsi nella lotta per il titolo come Napoli, Inter e forse anche il Milan di Inzaghi, che in qualche modo poteva rappresentare l’elemento sorpresa fornito dal cambio dell’allenatore. Mi pare, però, che le cose non vadano in questa direzione: lo stesso Napoli che in un certo momento sembrava potersi inserire è stato bloccato una settimana fa in casa dal Cagliari palesando le solite difficoltà. Penso di poter dire, ma magari sarò poi smentito, che il campionato sarà appannaggio solo di Juventus e Roma”

A proposito di Milan, la corsa Champions dopo un avvio interessante, è stata un po’ frenata dagli ultimi risultati. Pensa che ci possa essere un nuovo slancio nella partita con l’Udinese (l’intervista è stata rilasciata nell’immediato pre gara di Milan-Udinese, ndr) oppure il Milan è destinato a lottare per l’Europa League?

“Oggi non è una partita semplice, l’Udinese potrà mettere in difficoltà i rossoneri. Di certo il Milan può rilanciarsi e credo sia bene che i rossoneri pensino che l’obiettivo Champions sia alla portata. Non è una impresa facile, dato che Inzaghi ha a che fare con un organico che di certo non è di primissimo livello ma, in un campionato in cui, in tutta onestà, anche le altre faticano, l’obiettivo può essere raggiunto a condizione  di ottenere risultati con continuità”.

Ultima domanda sulle italiane in Europa: il rilancio nel ranking, visti i risultati delle ultime gare, può voler significare una speranza di vittoria in Champions ed Europa League o il risultato è ancora lontano per noi?

“Intanto cerchiamo di prendere per buono quello che abbiamo. Tutte e sei le squadre possono approdare alla successiva fase, e soprattutto Juventus e Roma hanno risultati obbligati nell’ultimo turno per poter passare. Sembra più facile il percorso per le squadre in Europa League, di cui tre già qualificate, dunque un buon segnale. Mi sembra comunque presto per pensare ad un successo in Champions League, mentre in Europa League potrebbe essere possibile a condizione che le squadre che riusciranno ad andare fino in fondo siano all’altezza di squadre europee scese dalla Champions che al momento sembrano superiori ad alcune delle italiane. Non è una annata facile, come non lo è stato nemmeno in passato, ma è importate un po’ di fiducia perché l’ambiente ha bisogno, come tutto il paese, di una carica di ottimismo”.