Evani a TMW: “Scuffet è il portiere del futuro. A Seedorf serve tempo”
Intervistato da calciomercatoweb.com, Alberigo Evani ha raccontato la sua esperienza come ct della Nazionale Under 20.
“La mia Italia è sempre stata quasi sempre superiore all’avversario ed in molti sono già in Under 21, è una soddisfazione anche questa. Ce ne sono altri che potrebbero, a breve, raggiungere i grandi e quel traguardo. Abbiamo ancora un impegno ufficiale, con la Germania, il 15 aprile, del Quattro Nazioni e poi a maggio un’amichevole“. Evani si è poi soffermato sul promettente portiere dell’Udinese e sul talentuoso attaccante del Parma: “Scuffet è un ragazzo che conosco poco perché non l’ho mai avuto con me ma riconosco e vedo che è un talento importante: è il portiere del futuro, ha grandissima prospettiva. E’ un ragazzo positivo e non credo ci siano problemi sulle sue prospettive. Cerri ha forza, fisico, però non sfrutta solo quello: un giovane, a quell’età, potrebbe farlo col suo fisico ma lui è mobile, è bravo di testa. Non è il classico centravanti che pensa solo al gol”.
Il ct ha infine espresso qualche considerazione sul Milan ed il suo allenatore: “A Seedorf serve tempo: è un uomo di grande personalità, da giocatore ha vinto tutto. Ha giocato nei campionati più importanti e di esperienza ne ha tanta. Fare il tecnico è diverso, però lui sa gestire il gruppo, sa parlare coi giocatori. Purtroppo è entrato in un momento difficile: se il Milan l’ha chiamato, vuol dire che non stava andando benissimo. Forse sperava di far qualcosa di diverso ma questo fine campionato gli servirà per crescere e per capire chi possa stare ancora nel Milan il prossimo anno. Adesso quel che cade agli occhi è che non ci sono più quelle sicurezze e quella serenità di un tempo. E’ una cosa passeggera: i cicli finiscono, ne ricominciano altri… Il Milan è sempre ripartito ed ha sempre ricominciato a vincere. E’ una società abituata a farlo ed a Berlusconi non piace partecipare…”.