Felice Natalino saluta il calcio

Felice Natalino deve smettere col calcio giocato.

Foto inter.it
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Un giovane con grandi prospettive e ambizioni che nell’Inter di Benitez era riuscito a ritagliarsi il suo spazio salendo alla ribalta dei grandi palcoscenici europei. Si parlava benissimo di Felice Natalino, terzino calabrese che con il tecnico spagnolo esordì sia in campionato che addirittura in Champions League. Poi il prestito al Crotone e lì arriva la notizia che mise a repentaglio non solo la carriera, ma anche la vita. Lo stesso Natalino spiega cosa farà in futuro: “Mi è stato detto che all’estero sarebbe possibile tornare a giocare, ma sono io che non voglio sforzare il mio cuore. Non si tratta di avere un nulla osta agonistico, senza il consenso del mio il medico, Simone Sala del San Raffaele, non avrei mai fatto nulla di più che quello che faccio ora”. Natalino nell’intervista a La Gazzetta dello Sport afferma: “Sto aiutando mio padre nella scuola calcio di famiglia, la Virtus Sambiase, ci sono tanti ragazzi, così provo a dare qualche piccolo consiglio. E nei ritagli di tempo lavoro alla palestra Atlas, avviata da mio zio Fortunato Bernardi, scomparso in un drammatico incidente ciclistico. La vita va avanti. Poteva andare meglio, ma poteva anche finire peggio. Grazie a tutti lo stesso e soprattutto alla mia Inter che continua a starmi vicina”.

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