Fiorentina-Sampdoria 2-2: una ottima Samp frena i viola

Una Sampdoria coriacea frena la corsa al vertice della Fiorentina, che recrimina per la sfortunata autorete di Rodriguez e per alcune decisioni arbitrali discutibili dell’arbitro Valeri.

L’avvio del match è alla camomilla, con le due squadre condizionate dalla forte pioggia. Al ventesimo viola avanti: Borja Valero cesella l’ennesimo assist da corner e un imperioso colpo di testa di Savic brucia Da Costa. Due minuti dopo i viola ci riprovano, questa volta è Pasqual a calciare al volo su azione da corner, palla a lato. La Samp è in partita e lo dimostra sfiorando il pari in due occasioni, con Tissone protagonista. Il centrocampista doriano prima calcia dai 30 metri, con Viviano che respinge sui piedi di Krsticic che mette incredibilmente fuori da pochi passi; poi colpisce una clamorosa traversa, scagliando un destro di prima intenzione su bell’invito di Icardi. Il primo tempo scivola via con i viola che addormentano il gioco con il possesso palla e recriminano per un rigore (abbastanza netto) non assegnato da Valeri per fallo di Gastaldello su Mati Fernandez. In avvio di tempo Samp subito in gol: Icardi è geniale nell’assistenza di testa per Krstcic che di sinistro fulmina Viviano. La Samp prende coraggio e acquisisce sicurezza con il passare dei minuti, e sfiora il raddoppio con un indiavolato Icardi che non approfitta di un errore in disimpegno dei viola calciando su Viviano. La Fiorentina riprende a macinare gioco sfiorando due volte il vantaggio con Cuadrado e Seferovic. Al 20esimo Mati Fernandez colpisce a colpo sicuro sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Tomovic è sulla traiettoria del tiro ed incredibilmente la Samp si salva. E’ una serata no per la Fiorentina e la conferma arriva al 27esimo della ripresa con la clamorosa autorete di Gonzalo Rodriguez, che devia in rete un cross di un Icardi sempre più decisivo per Ferrara. Subito dopo polemiche in area Samp per un tocco di braccio di Poli che poteva essere sanzionato col penalty. I viola però reagiscono immediatamente e ancora Savic raddrizza la partita con un altro colpo di testa su punizione di Pasqual. Finale convulso: Mustafi viene espulso per un fallaccio su Pasqual e la Fiorentina si riversa in avanti, ma senza fortuna. L’ultimo sussulto è con Aquilani, che sfiora il colpaccio all’ultimo secondo di gioco, ma Da Costa è attento. Viola che appaiano la Lazio a 29 punti in classifica, mentre la Sampdoria sale a 17 portandosi in una zona di classifica molto tranquilla.