Fiorentina-Siena 4-1: poker viola nel derby toscano

Riprende la sua corsa la Fiorentina, che cancella la serataccia dell’Olimpico e fa suo il lunch-match in salsa toscana con un 4-1 che non ammette repliche.

Montella recupera dopo più di un mese Jovetic e riabbraccia Pizarro che, nonostante il grave lutto che lo ha colpito, decide di scendere in campo; sulla destra Romulo viene preferito ad un Cassani ormai sicuro partente (destinazione Genoa?). Cosmi sceglie un Siena a trazione anteriore con il tridente Rosina-Calaiò-Larrondo.
Buon avvio dei gigliati che chiudono il Siena nella propria metà campo per i primi 10 minuti, rendendosi pericolosi con due conclusioni dalla distanza di Aquilani e Roncaglia. La squadra di Cosmi si fa vedere con un insidioso contropiede di Vergassola, su cui Neto è bravo a chiudere con un intervento in scivolata. Viola avanti al 15 minuto: perfetto cross di Pasqual dalla sinistra e colpo di testa di Toni che buca un incerto Pegolo. Il Siena accusa il colpo e la Viola ne approfitta, ancora sull’asse Pasqual-Toni, con il centravanti viola affossato da Felipe in area di rigore: penalty sacrosanto, che Pizarro trasforma (scontata la dedica alla sorella scomparsa). Il Siena abbozza una reazione, ma senza riuscire a costruire nitide palle gol. La squadra di Montella è straripante nel possesso palla, controllando facilmente la partita. E così, sul finire di tempo, la Viola chiude il match con il 3-0 di Aquilani, pescato benissimo da un suggerimento dal fondo di Romulo.

Cosmi toglie Larrondo inserendo Coppola. I bianconeri cercano di riaprire la partita, collezionando calci d’angolo in serie e sfiorando il 3-1 con Vergassola e Calaiò. 3-1 che arriva al 25esimo della ripresa con Reginaldo, bravo a capitalizzare una bella giocata di Rosina e a bruciare Neto con un destro fulminante. La squadra di Cosmi comincia a crederci, ma i viola stroncano sul nascere le velleità senesi con la doppietta di Toni, che trafigge (sempre di testa) Pegolo trasformando in oro una pennellata, l’ennesima, di Borja Valero. Nel finale Aquilani calcia alto il secondo penalty fischiato da Tagliavento per fallo di Paci (espulso per doppia ammonizione) su El Hamdaoui.

La Fiorentina sale così a 32 punti in classifica, riproponendosi nelle posizioni di vertice. Terza sconfitta consecutiva per il Siena, restando ultimo con Cosmi che adesso rischia l’esonero.