Genoa-Atalanta 2-2. Pari che accontenta entrambe le squadre

Genoa-Atalanta inizia con le squadre che si studiano. Gasperini, con l’assenza forzata di Perotti, gioca la carta Lestienne.

Prima vera occasione per i padroni di casa che non approfittano, con Matri, di una invitante palla che attraversa tutta l’area di rigore orobica.
Ancora Genoa al 6′ quando Lestienne pennella un cross perfetto per Edenilson che, solo davanti a Sportiello, colpisce di testa poco alto sopra la traversa.
Al 20′ sono già quattro gli ammoniti della gara: Baselli, Burdisso, Roncaglia, che salterà la prossima gara, e Dramé.
Doppia occasione al 22′ per i rossoblù: prima uno scatenato Lestienne mette in mezzo ma spazza in angolo Dramé; poi, dal seguente calcio d’angolo, è Antonelli che di testa manca la porta di un soffio.
Praticamente solo Genoa in questa prima mezz’ora di gioco; padroni di casa che cercano il vantaggio e ospiti che timidamente si difendono cercando qualche ripartenza.
Al 32′ si vede l’Atalanta: Edenilson sbaglia l’appoggio e innesca il contropiede avversario. Salva la difesa.
Vantaggio dei bergamaschi al 37′: palla di Baselli per Zappacosta che buca Perin di sinistro.
Ancora gli uomini di Colantuono a rendersi pericolosi con Denis che da fuori area costringe Perin alla doppia parata.
Dopo 2 minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-1.

Riprende la gara a formazioni invariate.

Al 49′ l’Atalanta raddoppia. Roncaglia perde ingenuamente palla al limite dell’area e serve il 2-0 a Maxi Moralez che non sbaglia.
Succede tutto in pochi minuti e, dopo il raddoppio degli ospiti, i padroni di casa accorciano le distanze con Falqué che realizza un rigore molto contestato concesso per fallo su Matri.
Gara che cresce di intensità con continui cambi di fronte. Da segnalare altri due gialli: prima a Benalouane e poi per D’Alessandro per carica sul portiere.
Primi cambi della partita, per l’Atalanta dentro Spinazzola al posto dell’ammonito D’Alessandro, e per i rossoblù Fetfatzidis per Burdisso .
62′: ancora gli ospiti che ci provano con Zappacosta, ma Perin blocca senza troppa fatica.
Pareggio al 69′ di Matri che a porta vuota mette in rete un tiro-cross di Edenilson e riporta la gara in parità.
Al 72′ c’è spazio per il nuovo acquisto Tino Costa che rileva Bertolacci.
Serie di calci d’angolo al 30′ per il Genoa che però non crea grossi pericoli.
Cambi anche tra i bergamaschi, Colantuono richiama Denis per Bianchi e Baselli per Migliaccio.
Ultimo cambio per il Genoa che all’85’ sostituisce Lestienne con Kucka.
Partita in fase confusionale, con il Genoa che spinge e l’Atalanta che si chiude cercando di ripartire in contropiede.
88′ punizione per gli ospiti da buona posizione: Maxi Moralez calcia angolato ma non potentissimo, Perin blocca.
5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara e Genoa vicinissimo al goal della vittoria con Fetfatzidis che costringe Sportiello al miracolo.
Finisce 2-2 tra i liguri e i lombardi. Pareggio giusto che permette ai rossoblù di raggiungere la Sampdoria al quarto posto.