Goal e spettacolo a San Siro: tra Inter e Udinese finisce 2-5

Ultima giornata di campionato in Serie A e a San Siro ci sono di scena Inter e Udinese: i nerazzurri vogliono fare bella figura davanti al proprio pubblico durante l’ultima uscita stagionale, i bianconeri sono in lotta per un posto in Europa League. Nei milanesi, ancora in emergenza, difesa a 3 con Pasa, Cambiasso e Juan Jesus; per i friulani attacco pesante con Di Natale e Muriel.

 

Appena si parte l’Udinese trova il goal: tiro verso la porta, palla tra i piedi di Juan Jesus che la controlla disastrosamente e finisce a Pinzi, che da pochi metri riesce a metterla in rete. Al 8′ prima occasione nerazzurra, con Juan Jesus che prova a farsi perdonare con u sinistro dal limite, ma Brkic blocca. Cambio di fronte e Basta dalla destra mette una palla sul secondo palo per Di Natale, che di testa prova a segnare ma Cambiasso sulla linea salva. Un minuto più tardi punizione per i friulani dal lato sinistro dell’area di rigore e sulla battuta c’è Di Natale: palla scodellata in mezzo, deviazione di Alvarez, sulla quale piomba Domizzi che di testa mette dentro per lo 0-2. L’Inter non si scoraggia e spinge in avanti: al 12′ da calcio d’angolo di Kuzmanovic, Alvarez recupera la palla sul limite dell’area, tiro debole che carambola sui piedi dei giocatori in area fino a quelli di Juan Jesus, il brasiliano tira e il portiere bianconero non riesce a trattenere, con la palla che si insacca. I nerazzurri accorciano le distanze, con tre reti in meno di quindici minuti. Insistono i padroni di casa, che due minuti più tardi trovano con Pereira un lancio lungo che giunge a Rocchi, il quale avanza e prova un diagonale che finisce a lato. Punizione dai 40 metri per l’Inter al 17′ con Guarin che prova il tiro, ma è debole e Brkic blocca. I nerazzurri insistono e per poco al 19′ non trovano la rete del pari, con la difesa friulana che devia addosso a Nagatomo, salito per attaccare, che per poco non sorprende il portiere bianconero. Da qui l’Udinese cambia marcia e inizia a spingere, trovando tre azioni da rete in tre minuti: al 22′ da angolo di Di Natale, Danilo mette alto di testa; al 24′ tiro dal limite di Muriel, palla fuori; al 25′ Pereyra serve in area Di Natale che piazza il tiro, ma Handanovic tocca a sufficienza per mettere la palla in angolo. Il pallino del gioco torna all’Inter, che ci prova con Rocchi, servito da Pereira, ma la sua conclusione sul primo palo viene bloccata da Brkic. Cartellino giallo a Pereira per gioco scorretto. L’Udinese passa troppo facilmente sulla destra, così Stramaccioni opta per una difesa a 4, con Cambiasso messo a centrocampo. Al 39′ ancora Inter in avanti, con Rocchi e Pereira che provano a metterla in rete, ma il portiere friulano si oppone ad entrambi. Due minuti più tardi l’Udinese trova il 1-3: splendido tiro a giro di Di Natale, che sbatte sul palo opposto entrando poi in rete e sul quale Handanovic non può nulla. Nei minuti rimanenti, compresi i 3 di recupero, non ci sono azioni degne di nota.
Partita molto intensa, con entrambe le squadre molto attive. Vantaggio meritato per l’Udinese, che rispetto all’Inter ha saputo concretizzare le proprie azioni offensive.

 

Nessun cambio nelle due formazioni e la partita riprende. La prima vera occasione è al 5′, quando Guarin batte una violenta punizione dalla sinistra, il suo tiro viene deviato da Pereyra di testa e per poco non si infila nella propria porta. Dal calcio d’angolo l’Udinese conquista palla e parte in contropiede. Nella metà campo avversaria Muriel serve Gabriel Silva, che con un pallonetto di prima intenzione supera Handanovic e mette la palla in rete. Primo cambio per l’Inter: esce Alvarez tra i fischi dello stadio, al suo posto torna in campo Palacio. Nerazzurri in avanti con Guarin che serve Rocchi, l’ex Laizo a due passi dalla porta tira a colpo sicuro e centra in pieno il palo. Cartellino giallo a Juan Jesus che mette giù Muriel con una trattenuta da dietro. Al 18′ azione corale dell’Inter: la palla arriva sulla sinistra a Palacio, che evita l’intervento di Basta e serve la palla in mezzo all’area, dove Rocchi si fa trovare pronto e appoggia la palla in rete, accorciando così le distanze. La gioia dura poco, perchè 4 minuti più tardi su un lancio per Muriel, Nagatomo e Handanovic non si intendono, lasciando così la palla al colombiano che la mette dentro per il 2-5. Un cambio a testa per le due squadre: nell’Udinese Benatia lascia il campo infortunato, al suo posto entra Angella; per l’Inter esce Rocchi e scende in campo Schelotto, accolto dai fischi dei suoi tifosi. Contropiede interista al 31′, con Palacio che in corsa verso la rete viene anticipato, ma recupera e mette in mezzo un pallone che finisce sui piedi di Cambiasso, ma la sua conclusione viene messa in angolo dalla retroguardia bianconera. Anche nell’ultima giornata si fa sentire la maledizione degli infortuni nerazzurra: Kuzmanovic si fa male e non recupera, al suo posto Stramaccioni inserisce Benassi. Gli ultimi 10 minuti, più i 2 di recupero, vedono l’Udinese fare due cambi (dentro Badu e Rodriguez, fuori Muriel e Pinzi) controllare la partita senza affondare. Qui si chiude il campionato di Inter e Udinese.

 

Gara ricca di emozioni e reti. L’Inter, data la situazione della disponibilità dei giocatori, ma soprattutto mentale, non può fare più di quello che ha fatto oggi: tanta grinta e voglia di impegnarsi, ma anche le cose più semplici sembrano cose titaniche e si finisce per fare errori grossolani. L’Udinese merita la vittoria e, per il gioco mostrato, anche l’Europa League: sempre in avanti, crea sempre occasioni pericolose e arriva in porta con pochi tocchi.

 

IL TABELLINO
Inter (3-4-2-1): Handanovic; Pasa, Cambiasso, Juan Jesus; Nagatomo, Kuzmanovic (78′ Benassi), Kovacic, Pereira; Guarin, Alvarez (55′ Palacio); Rocchi (70′ Schelotto).
A dis.: Carrizo, Belec, Spendlhofer, Ferrara, Olsen, Garritano, Forte. All.: Stramaccioni
Udinese (3-4-2-1): Brkic; Benatia (69′ Angella), Danilo, Domizzi; Basta, Allan, Pinzi (89′ Rodriguez), Gabriel Silva; Pereyra, Muriel (81′ Badu); Di Natale.
A disp: Padelli, Pawlowski, Heurtaux, Ranegie, Campos Toro, Merkel, Pasquale, Zielinski, Maicosuel. All. Guidolin
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 1′ Pinzi, 10′ Domizzi, 40′ Di Natale, 52′ Gabriel Silva, 67′ Muriel (U); 12′ Juan Jesus, 64′ Rocchi (I)
Ammoniti: Pereira, Juan Jesus (I)