Un gol in extremis di Bonucci ferma la Roma: a Torino finisce 3-2 per la Juventus

Nel posticipo domenica che vedeva in campo le prime della classe, la squadra di Allegri vola in testa battendo la squadra capitolina dopo un pirotecnico 3-2, al termine di novanta minuti di grandi emozioni.

Primo tempo incredibilmente bello e tirato: dopo un inizio promettente della Roma che prova a tenere il pallino del gioco, la prima opportunità capita alla Juve con Pogba che stacca di testa dall’altezza del dischetto colpendo debolmente e vedendo svanire ogni velleità. Ma il gol è nell’aria e su una punizione di Pirlo, Maicon tocca la palla con la mano: l’arbitro Rocchi assegna prima una punizione, salvo poi ripensarci e concedendo il penalty alla Juve. Tevez va dagli 11 metri e non sbaglia: vantaggio 1-0 per la Juve. Nel giro di poco succede di tutto: l’arbitro prima espelle Garcia per un gesto di dissenso, poi 5 minuti dopo concede un rigore anche alla Roma per una trattenuta di Lichsteiner su Totti in area. Il capitano della Roma va anche lui a segnare dal dischetto riportanto in parità il match. La tensione è palpabile e si arriva a fine primo tempo quando ancora emozioni riempiono lo Juventus Stadium: Gervinho mette un pallone in mezzo dalla trequarti, Iturbe lo vede e si infila nella difesa juventina, battendo con freddezza Buffon. La Juve rialza la testa e trova il 2-2: da un’azione laterale, Pogba viene atterrato in area da Pjanic e Rocchi concede il secondo penalty alla Juve. Tevez non sbaglia e firma la sua doppietta personale ed il 2-2 finale.

Nella ripresa, la prima incredibile occasione capita a Pjanic: Gervinho scende sulla fascia e si infila dentro l’area, la mette in mezzo ma il bosniaco tutto solo la piazza fuori da pochi metri. La girandola di cambi non modifica di molto il canovaccio del match, divenuto meno frenetico e veloce. Un’altra grande occasione è stavollta per la Juventus, quando il neo entrato Morata stacca di testa all’82° centrando in pieno la traversa alta. La svolta arriva cinque minuti dalla fine: su un cross di Tevez, la difesa giallorossa spazza ma Bonucci al volo trova un eurogol pazzesco. Il 3-2 è una mazzata per la Roma, che diventa nervosa: un fallo di Morata scatena l’ira di Manolas che reagisce e si scontra con lo spagnolo. L’arbitro li espelle entrambi. La partita termina senza altre emozioni, dopo 90 minuti di bel gioco e grande spettacolo.