Hellas Verona, la società risponde a Leonardi: “Si occupi di casa propria”

Non si placa la polemica a distanza tra l’Hellas Verona e l’amministratore delegato del Parma Pietro Leonardi, strascico della sfida di domenica vinta 2-0 dai crociati.

Al termine del match, Luca Toni aveva polemizzato riguardo l’arbitraggio, oltre ad aver definito il difensore del Parma Gabriel Paletta come un “giocatore normale“. La risposta era arrivata da Leonardi, che ha dichiarato: “Credo anche che abbia esagerato dicendo che Paletta è un giocatore normale, perchè se Paletta è un giocatore normale, ha fatto meno fatica, perché aveva davanti a sé un giocatore altrettanto normale“, accusando inoltre Toni di aver “dimenticato il rispetto e da dove viene, guarda caso da Empoli, dove c’ero io come direttore“.

Ora è toccato alla società del Verona rispondere con un comunicato sul sito ufficiale, invitando sostanzialmente l’a.d. del Parma ad occuparsi delle faccende di casa propria. Ecco il testo completo: “In riferimento alle dichiarazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato del Parma F.C., Pietro Leonardi, ad una televisione di Parma e riprese da alcuni siti internet (compreso quello ufficiale del Parma F.C.), la società Hellas Verona FC intende precisare che “il tesserato Luca Toni non ha mai definito il calciatore Gabriel Paletta ‘normale’. Bensì ne ha parlato in termini lusinghieri, aggettivandolo come ‘un buon difensore, come ce ne sono tanti altri in Nazionale’”. Toni precisa inoltre che “non parlerà più del sig. Leonardi, perché ci sono le carriere a parlare per entrambi, senza fare troppi esercizi di memoria del passato”. La società Hellas Verona FC, in merito all’invito del sig. Leonardi di “complimentarsi con gli avversari dopo la partita di domenica”, ricorda che ciò è stato fatto nella persona dell’allenatore Andrea Mandorlini in più occasioni e in più interviste. Pertanto, l’invito è di occuparsi delle faccende di casa propria, senza consigliare suggerimenti a chi non ne ha bisogno“.