Il Moviolone di Soccermagazine: i casi arbitrali della 19a giornata

Giornata decisamente positiva per gli arbitri italiani che sbagliano poco; qualche episodio dubbio a Novara dove i piemontesi recriminano per un fallo di mano di Nocerino sugli sviluppi dell’azione che porta al raddoppio dei rossoneri mentre a San Siro la rete del vantaggio dei nerazzurri sembra essere irregolare poichè Pazzini parte in posizione di fuorigioco.

(C) Danilo Rossetti

PALERMO-GENOA 5-3 arbitro: Romeo di Verona

Proteste rosanero per la mancata concessione di un calcio di rigore sul tiro in mischia di Migliaccio sul quale Moretti tocca con un braccio; episodio di difficile interpretazione che lascia qualche dubbio. Romeo concede il rigore al Genoa per un tocco in area di Balzaretti su un pallone messo in mezzo da Palacio. Il pallone tocca prima il piede e subito dopo il braccio; inutili le proteste di Balzaretti che si becca pure il giallo nell’occasione e con Palacio che si incarica della battuta e batte Viviano.

SIENA-NAPOLI 1-1 arbitro: Damato di Barletta

Nell’azione del goal del vantaggio dei toscani Vergassola mette il pallone in mezzo per Calaiò prima che lo stesso finisca  oltre la linea di fondo e quindi goal regolarissimo. Il rigore concesso al Napoli c’è tutto poichè è nettissimo il fallo di D’Agostino su Lavezzi.

UDINESE-CATANIA 2-1 arbitro: Ostinelli di Como

Graziato Legrottaglie per un intervento con il piede a martello su Pinzi che gli è costato un’ammonizione ma il difensore ha rischiato il cartellino rosso diretto. I rossoazzurri hanno protestato per la mancata concessione di un rigore su Bergessio ma l’arbitro Ostinelli ha fatto bene a fare proseguire poichè Danilo anticipa l’attaccante senza commettere fallo. Nel recupero il rigore per il Catania non c’era perchè Catallani si butta a terra e anzi doveva essere ammonito per simulazione; fortunatamente ai fini del risultato è stato un episodio ininfluente.

CAGLIARI-FIORENTINA 0-0 arbitro: Gervasoni di Mantova

Partita soporifera quella tra i sardi e i toscani. Poco calcio e tanti calci visto gli otto ammoniti finiti sul taccuino di Gervasoni. Nessun episodio particolare da segnalare.

ROMA-CESENA 5-1 arbitro: Giannoccaro di Lecce

La seconda rete siglata dalla Roma con Francesco Totti è viziata da fuorigioco. Manca un rigore per la Roma per una gomitata di Comotto su Bojan per il resto partita dalla quale non si possono mettere in risalto episodi dubbi se non qualche fuorigioco sbandierato che in realtà non c’era.

ATALANTA-JUVENTUS 0-2 arbitro: Celi di Campobasso

A quindici minuti dalla fine Denis finisce a terra in seguito a un contatto con Chiellini che sembra strattonare ripetutamente l’attaccante. Episodio dubbio con il rigore che poteva starci anche se l’azione è precedentemente viziata dal fuorigioco dell’argentino e quindi a conti fatti nessun errore clamoroso in questa partita.

BOLOGNA-PARMA 0-0 arbitro: Bergonzi di Genova

Solo un episodio dubbio con Di Vaio che ben imbeccato da Ramirez entrando in area viene bloccato da Paletta; invocano il rigore i rossoblù ma le immagini a rallentatore evidenziano come Paletta tocchi prima il pallone e subito dopo l’attaccante con Bergonzi che fa bene a lasciare proseguire ma si doveva assegnare il corner al Bologna.

LECCE-CHIEVO 2-2 arbitro: Mazzoleni di Bergamo

Partita non semplice con il Lecce che trova il goal del pareggio proprio nei minuti di recupero; assist di Pasquato per Di Michele che parte sul filo del fuorigioco e segna il 2-2 che è regolarissimo. Proprio sul finire della partita proteste del Chievo che invoca un rigore: Olivera del Lecce cadendo entra a contatto con Thereau ostacolandolo ed il rigore poteva essere concesso.

NOVARA-MILAN 0-3 arbitro: De Marco di Chiavari

La rete che porta in vantaggio il Milan è regolarissima poichè Ibrahimovic è in posizione regolare sull’assist di Ambrosini. Sull’azione che porta al 2-0 dei rossoneri, Nocerino stoppa male la sfera che finisce sul suo braccio con l’arbitro che valuta involontario il tocco; l’allenatore del Novara Tesser recriminerà anche a gara conclusa su questo episodio. Nocerino dopo quel controllo servirà El Shaarawy che tira in porta e sul suo tiro si avventa Robinho che segna; posizione regolarissima di Robinho tenuto in gioco da Centurioni. In un’azione successiva Caracciolo si trova solo davanti ad Amelia ma viene fermato per un fuorigioco che non c’è.

INTER-LAZIO 1-1 arbitro: Rizzoli di Bologna

Lucio  poco prima del centrocampo rinvia in avanti di testa con il pallone che diventa un assist per Pazzini che tutto solo davanti a Marchetti lo supera con un pregevole pallonetto. La posizione di Pazzini è molto dubbia poichè il bomber parte appena al di là della difesa laziale e quindi il goal-vittoria dell’Inter sembra non essere regolare. Al 79′ sugli sviluppi di un corner per la Lazio, Lucio colpisce il pallone con il braccio sinistro ma Rizzoli fischia un fallo in attacco a Klose con le immagini che lasciano diverse interpretazioni che non chiariscono completamente sull’episodio.

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