Il Moviolone di Soccermagazine: i casi arbitrali della 25a giornata
Si conclude una settimana incredibile e da dimenticare per i fischietti italiani; Marcello Nicchi ha mostrato tutto il suo dispiacere per gli errori nel big match tra Juventus e Milan ma anche negli altri campi non è che sia andata meglio. Disastroso Romeo in Genoa-Parma ma è riuscito a fare peggio Gava in Siena-Palermo.
Milan-Juventus 1-1 Arbitro: Tagliavento
In occasione del goal fantasma del Milan segnato da Muntari, l’arbitro può essere assolto poichè aveva convalidato la rete ma il suo assistente ha stravolto la decisione non valutando dentro la sfera, toppando clamorosamente. L’arbitro nel complesso tiene bene la gara ma è assistito male dal guardalinee Romagnoli che dopo l’errore precedente annulla la rete di Matri per un fuorigioco che non c’è. Giusto espellere Vidal e se la cava con un giallo Pepe per un intervento al limite da dietro su un avversario. Gli altri presunti contatti duri non visti dalla terna arbitrale sono passati al vaglio della prova televisiva.
Siena-Palermo 4-1 Arbitro: Gava
Il Palermo rimane in 10 uomini per l’espulsione di Balzaretti con l’arbitro che valuta chiara occasione da rete l’azione che può portare l’attaccante del Siena solo davanti Viviano ma sbaglia poichè il terzino non era l’ultimo uomo rosanero con Miccoli lì a due passi a chiudere sul giocatore. Inesistente il rigore concesso al Siena con Brienza che cade da solo e non è stato minimamente toccato dal giocatore rosanero Aguirregaray; lo stesso Brienza successivamente ammette ai giocatori rosanero di essere caduto da solo. Poteva starci il rigore per il Palermo per il contatto tra Bertolo e Rossettini ma l’arbitro lascia proseguire.
Genoa-Parma 2-2 Arbitro: Romeo
Nella prima frazione di gioco il guardalinee Passeri annulla una rete a Giovinco del Parma sbagliando clamorosamente poichè il fantasista gialloblù è in posizione regolare. Romeo concede un rigore al Genoa per un fallo di mano di Modesto che non c’è con la palla che gli sbatte sul braccio fortuitamente e senza alcuna volontarietà. Non viene concesso un rigore nettissimo al Genoa per un fallo di Modesto su Zè Eduardo.
Cagliari-Lecce 1-2 Arbitro: Rocchi
Sul cross di Pisano del Cagliari la palla sbatte sul braccio e sulla gamba del difensore Miglionico e fa bene Rocchi ad assegnare il calcio di rigore per i sardi. Il direttore di gara fa bene a non intervenire sull’intervento di Canini che non tocca minimamente Cuadrado. Regolare la posizione di Muriel nell’azione che porta alla rete del momentaneo 0-1 del Lecce. Giusta l’espulsione combinata a Canini per somma di ammonizioni per dei falli su Muriel.
Chievo-Cesena 1-0 Arbitro: De Marco
Protesta il Cesena per il secondo cartellino giallo dato a Lauro che può sembrare severo ma a regolamento applicato ci sta tutto; il difensore cesenate salta con il braccio largo e l’arbitro giudica pericoloso l’intervento che colpisce Paloschi al viso. Fermato in un’azione offensiva Iaquinta per un fuorigioco inesistente. Qualche dubbio rimane per un mani di Rigoni su un colpo di testa del giocatore del Cesena Santana.
Lazio-Fiorentina 1-0 Arbitro: Brighi
Rimane qualche dubbio per la trattenuta di Nastasic su Klose con l’attaccante che si lascia cadere a terra ma se fosse stato fischiato il rigore non sarebbe stato uno scandalo. Il gol-vittoria di Klose è regolare poichè il tedesco non è in fuorigioco. Giusto annullare il gol di Cerci che si trova in posizione irregolare.
Catania-Novara 3-1 Arbitro: Calvarese
Prende la decisione giusta annullando la rete di Mazzarani per fuorigioco mentre è regolare la rete del Novara segnata da Rubino che al momento di ricevere la palla dal tiro-cross di Rigoni è dietro la linea del pallone e quindi in posizione regolare.
Bologna-Udinese 1-3 Arbitro: Mazzoleni
Protesta il Bologna per il rigore concesso all’Udinese; il fallo di Perez su Di Natale è netto ma è avvenuto appena fuori l’area di rigore con il piede di Di Natale che forse pizzica la linea ma i dubbi rimangono. Decisivo per l’assegnazione del penalty è stato l’assistente La Rocca che chiama a sè l’arbitro e indica il dischetto. Mazzoleni grazia Pazienza meritevole nel secondo tempo del secondo giallo.
Napoli-Inter 1-0 Arbitro: Bergonzi
Ottima prova di Bergonzi in una partita non semplice e molto tirata; distribuisce equamente i cartellini gialli e tiene la gara in pugno. Al 77′ viene annullata la rete di Campagnaro per un giusto fuorigioco. Al 79′ impeccabile nell’espulsione di Aronica per fallo da ultimo uomo su Faraoni che ruba palla al difensore ed ha la possibilità di involarsi verso De Sanctis. Rimane qualche dubbio per il contatto tra Zuniga che cerca di spazzare la sfera e Pazzini che viene colpito alle gambe con il direttore di gara che lascia proseguire.
Atalanta-Roma 4-1 Arbitro: Damato
Ha rischiato il rosso diretto Maxi Moralez per un gomito alto che colpisce Rosi con l’arbitro che gli mostra solo il cartellino giallo. Le due espulsioni per la Roma sono giuste con Osvaldo che scalcia Cigarini a palla lontana e Cassetti che insulta ripetutamente l’assistente.