Il Pagellone dell’Udinese 2011/2012: infinito Di Natale, Torje la delusione

UDINESE: voto 9. Un altro miracolo, questo ancora più difficile di quello dello scorso anno, perchè in questa stagione per i preliminari di Champions occorreva non il quarto, ma il terzo posto, e c’era un Sanchez in meno. L’obiettivo di inizio anno era una salvezza tranquilla e questo rende ancora più straordinario il traguardo.Il voto sarebbe stato 10 se non ci fosse stato l’evidente calo del girone di ritorno, che per fortuna, però, non ha avuto conseguenze. Il prossimo anno sarà difficilissimo ripetersi per la terza volta; più realistico l’obiettivo Europa League anche in vista delle cessioni eccellenti.

PORTIERE

HANDANOVIC: voto 7.5. Anche quest’anno si è confermato uno dei migliori portieri del campionato. Potrebbe essere nel mirino di top club nella prossima estate, Milan su tutti. Anche quest’anno ha parato 2 rigori. 51 presenze stagionali.
 
DIFENSORI

DOMIZZI: voto 6.5. Il 32enne difensore ha condotto una signora stagione. Tanta esperienza in fase difensiva. Conferma l’ottimo lavoro dell’anno scorso dopo l’esperienza non esaltante a Napoli. 38 presenze, 2 gol e 2 assist.

DANILO: voto 6.5. Il difensore brasiliano è stato prelevato dall’Udinese non più giovanissimo ma si è subio adattato al nostro campionato. 49 presenze in stagione con 2 gol e 1 assist.

NEUTON: voto 6. Difensore di prospettiva; 22 anni con doppio passaporto, italiano e brasiliano. Poche presenze in campionato, ma ha giocato entrambe le gare di Champions. Il prossimo anno potrebbe trovare molto più spazio. 10 presenze e 1 assist.

CODA: voto 5.5. Difensore centrale che ha trovato pochissimo spazio in stagione. L’annata non esaltante è dovuta ai postumi della rottura del crociato risalente a maggio 2011 e allo stiramento subito in avvio di questa Serie A. 7 presenze complessive tutte realizzate in campionato.

BENATIA:. voto 7. Inizio di stagione esaltante, poi una flessione evidente dopo la Coppa d’Africa. Potrebbe trasferirsi al Napoli in estate. 38 presenze e 2 gol.

FERRONETTI: voto 6. Non è stato titolare nella difesa a tre di Guidolin ma ha comunque totalizzati 19 presenze stagionali, 1 gol e 1 assist. Buon rincalzo.

PASQUALE: voto 6. Il terzino sinistro spesso non è partito titolare a spese di Armero, ma ha comunque totalizzato un ottimo bottino con 27 presenze e anche 3 assist.

ARMERO: voto 7. L’esterno sinistro colombiato è stato titolare sulla sua corsia. Ha alternato prestazioni strepitose ad altre mediocri. 39 presenze, 1 gol e ben 12 assist.

BASTA: voto 8. Esterno destro strepitoso. Gol e assist sono stati il suo pane quotidiano. Con qualche infortunio in meno sarebbe esploso definitivamente. Sarà uomo mercato. 39 presenze, 5 gol e 4 assist.

EKSTRAND: voto 6. Altro difensore centrale di grande prospettiva. Quest’anno ha fatto il tappabuchi e non ha sfigurato. 19 presenze per lui.
 
CENTROCAMPISTI

PAZIENZA: voto 6.5. Il mediano è arrivato in extremis nello scorso mercato invernale dalla Juventus. Ha conquistato subito un posto da titolare e ha sempre fatto bene. 15 presenze e 1 gol in mezzo campionato sono un buon bottino.

FERNANDES: voto 6.5. Centrocampista centrale di prospettiva, anche se ormai non è più giovanissimo (classe 1986). Arriva anche lui a gennaio e gioca 20 partite con 1 gol e 1 assist. Ottimo contributo.

BADU: voto 6. Altro centrale di centrocampo, giovanissimo (21 anni); ottimo avvio di stagione con la doppia presenza nei preliminari di Champions, poi si è un pò perso dopo la Coppa d’Africa. 18 presenze e 1 assist.

ISLA: voto 7.5. Jolly di centrocampo. Il pezzo più pregiato del prossimo mercato in uscita friulano. Fino a febbraio ha fatto benissimo, poi è arrivato il grave infortunio al crociato. 28 presenze, 3 gol e 2 assist.

BATTOCCHIO: voto 6. Altro giovanissimo classe 92. E’ un centrocampista centrale argentino che all’occorrenza può giocare anche a destra. Solo 7 presenze per lui ma il prossimo anno potrebbe esplodere. Le potenzialità non mancano.

ASAMOAH: voto 7.5.  23 anni e altro capolavoro della gestione Pozzo. Il fortissimo ghanese molto difficilmente resterà a Udine. Grande campionato anche per lui. 40 presenze, 3 gol e 2 assist.

ABDI: voto 6. Il centrocampista svizzero non ha fatto faville ma ha dato il suo contributo spesso alle spalle di Di Natale. 33 presenze, 1 gol e 1 assist.

PINZI: voto 7. Con la sua esperienza ha dato equilibrio al centrocampo a 5 di Guidolin. 36 presenze impreziosite da 2 due gol e 2 assist.

PEREYRA: voto 7. Ala destra esplosa nel finale di stagione. Grandissime potenzialità in parte già mostrate nelle sue 15 presenze stagionali. 1 gol (quello contestatissimo contro la Lazio) e 1 assist per lui.
 
ATTACCANTI

TORJE: voto 5. La vera delusione della squadra friulana. Arrivato con l’appellativo di ”Messi dell’est” e per sostituire Sanchez, parte bene, poi sparisce. Guidolin lo relega spesso in panchina. 26 presenze,  soltanto 3 gol e 5 assist. Un pò poco per un attaccante.

DI NATALE: voto 9. Totò non tramonta mai. Ha dichiarato che vorrebbe smettere di giocare dopo gli europei e sarebbe un vero peccato. Sembra un ragazzino e segna come Cavani e Ibrahimovic. Bottino mostruoso: 29 gol e 10 assist. Speriamo ci ripensi.

FABBRINI: voto 6. Grandi aspettative per il futuro ma in questa stagione non è riuscito ad esplodere. Da verificare il prossimo anno. 25 presenze, 2 gol e 2 assist.

BARRETO: s.v. Perennemente infortunato ormai da 2 anni. Nonostante i soli 26 anni non riesce a riprendersi dai numerosissimi problemi muscolari. Solo 9 presenze e 1 gol.

FLORO FLORES: voto 6.5. La punta partenopea non ha sfondato in zona realizzativa ma spesso non ha giocato da titolare, quindi 6 gol e 5 assist sono comunque un bottino da non disdegnare. 34 presenze complessive.

 

ALLENATORE

GUIDOLIN: voto 10. Fare un capolavoro è umano, ripeterlo è da fenomeni. Non contento del campionato 2010/2011, si è migliorato quest’anno con una squadra anche inferiore. Da non dimenticare la lezione di calcio data all’Arsenal nei preliminare della coppa dalla grandi orecchie. Vorrebbe prendersi un anno di riposo perchè non tollera l’ansia causatagli da questo calcio frenetico. Potrebbe fare per una stagione l’osservatore sempre a Udine per poi ritornare in sella.
 
DIRIGENZA: voto 9.5. Società più sana della Serie A e un pacchetto di osservatori di livello mondiale. L’Udinese rappresenta un esempio per tutti, a livello internazionale.