Il solito Marchisio ed un rigore generoso: Juventus-Cesena 2-0

La Juventus rimane solitaria in testa della Serie A al termine del quattordicesimo turno. I bianconeri portano a casa i tre punti contro il Cesena al termine di una partita che sembrava stregata: il conto di 19 tiri a 2 la dice lunga. Solo che la palla sembrava non volesse entrare, prima che Marchisio s’inventasse il gol del vantaggio al 27′ del seocondo tempo. Il raddoppio arriverà poi con un generosissimo rigore concesso da Doveri per un presunto fallo di Antonioli su Giaccherini: il portiere cesenate è per giunta espulso e Vidal batte il difensore Rodriguez, che ha dovuto giocare gli ultimi minuti in porta. Del Piero festeggia nel peggiore dei modi la 500esima partita in Serie A con la Juve: solo 6′ di partita a causa di un calcio in testa da parte di Rossi che gli costa 8 punti di sutura.

Fonte immagine: wikipedia. Autore: FRANCESCO

LA PARTITA
Alla fine Conte sceglie di non affidarsi al turnover, schierando anche i giocatori in diffida: per cui in campo tutti i titolari con Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli e Chiellini davanti a Buffon, Marchisio, Vidal e Pazienza (che sostituisce lo squalificato Pirlo) sulla mediana, ed il tridente Pepe-Matri-Vucinic. Nel Cesena l’unico ex in campo è Mutu, affiancato in avanti da Bogdani.

Juventus dominante sin dai primi istanti, con Pepe che, come sempre, si erge a leader dei bianconeri. Il Cesena è chiuso dietro, ma solo al 30′ arriva il primo tiro pericoloso: schema da calcio d’angolo che porta al tiro Marchisio, con Antonioli che si stende e para. I romagnoli non riescono a mettere insieme tre passaggi di fila per via del pressing asfissiante dei padroni di casa, ma nonostante il dominio costante di occasioni pericolose ce ne sono ben poche, soprattutto grazie agli attenti Antonioli e Rodriguez: al 38′ è il difensore a ribattere in scivolata un tiro di Pepe, mentre al 45′ Antonioli è bravo in uscita su un pericoloso affondo di Vucinic.

Nella ripresa il Cesena si presenta con Malonga al posto di Bogdani – praticamente inutile per tutti i primi 45′ -. Il canovaccio non cambia: Juventus in avanti e Cesena schiacciato dietro. Al 4′ bianconeri pericolosi con una bordata di Vucinic respinta da Antonioli sui piedi di Pepe, tiro di prima dell’esterno parato in due tempi dal portiere romagnolo. Un minuto dopo Conte concede del riposo a Matri, che viene sostituito da Quagliarella, ma è ancora Pepe a rendersi subito pericoloso con un colpo di testa su cross di Chiellini, con la palla che termina fuori di poco. All’11’ Del Piero festeggia le 500 gare in Serie A con la Juve sostituendo lo zoppicane Vucinic: la partita del capitano dura però solo 6′, visto che per una scarpata in testa di Rossi è costretto ad uscire (avrà 8 punti di sutura). In quei 6′ però Del Piero riesce a dare ancor più vitalità all’attacco bianconero: suo un tacco che libera Vidal al cross con il Cesena che si rifugia in angolo, e sua l’azione che terminerà con una botta da fuori di Pazienza che termina alta. Subito dopo l’entrata di Giaccherini per Del Piero, al 19′, arriva il primo tiro in porta del Cesena, da parte di Martinho: conclusione facilmente parata da Buffon. La Juventus continua ad attaccare ma il Cesena chiude ogni spazio come una saracinesca, questo fino a quando, al 27′, Marchisio letteralmente s’inventa il gol del vantaggio: dai e vai con Marchisio-Vidal, con il centrocampista della Nazionale che grazie a suo movimento porta Rodriguez a staccarsi leggermente dal centro, stop a seguire del numero 8 bianconero che ha lo spazio giusto per battere di sinistro sul primo palo, dove Antonioli non riesce ad arrivare. Due minuti dopo punizione di Vidal, potente ma centrale: Antonioli blocca senza problemi,. Al 31′ numero di Giaccherini sulla fascia che lascia sul posto Rossi, cross dell’ex cesenate ma Pepe in area svirgola, facendo sfumare l’azione. Al 33′ doppia sostituzione per il Cesena: escono Martinho e Malonga (ancor più impalpabile di Bogdani) ed entrano Candreva ed Eder. L’unico risultato è che 3′ la Juventus usufruisce di un calcio di rigore che, vedendo i vari replay, sembra un regalo dell’arbitro Doveri: Antonioli in uscita prende il pallone che sbatte su Giaccherini, e sullo slancio dei due c’è un contatto. A peggiorare le cose, l’espulsione del portiere che costringe un giocatore di movimento ad andare in porta, dato che Arrigoni ha già esaurito i cambi. A schierarsi tra i pali è il centrale Rodriguez, che nulla può sull’ottima battuta dal dischetto di Vidal: per il cileno è la seconda rete in campionato. Al 43′ bel tiro di Quagliarella, ma Rodriguez è bravo a respingere. Nei tre minuti di recupero c’è ancora il tempo di vedere l’ennesima azione della Juventus: Marchisio per Pepe, palla al centro per Quagliarella che tira di prima intenzione ma colpisce Lichtsteiner.

La Juventus resta dunque prima, ancora imbattuta, al termine di un match assolutamente dominato. Ancora una volta gli uomini di Conte dimostrano grinta e annichiliscono l’avversario con un pressing letteralmente asfissiante. Dal canto proprio, il Cesena non ha fatto nulla per rendersi pericoloso: Mutu praticamente quasi mai ha toccato palla, Bogdani è stato evanescente nei 45′ giocati, mentre Malonga, che ha sostituito l’albanese, è stato tolto dopo appena 33′. Per i bianconeri c’è adesso la Coppa Italia con il Bologna, poi, lunedì 12, la trasferta all’Olimpico contro una Roma che sarà fortemente rimaneggiata.

IL TABELLINO
Juventus-Cesena 2-0
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pazienza, Marchisio; Pepe, Matri (5′ st Quagliarella), Vucinic (11′ st Del Piero, 19′ st Giaccherini). A disp.: Storari, De Ceglie, Estigarribia, Krasic. All. Conte
Cesena (4-4-2): Antonioli; Rossi, Von Bergen, Rodriguez, Lauro; Ghezzal, Guana, Parolo, Martinho (34′ st Candreva); Bogdani (1′ st Malonga, 34′ st Eder), Mutu. A disp.: Calderoni, Ricci, Benalouane, D. Djokovic. All. Arrigoni

Arbitro: Doveri
Marcatori: Marchisio 27′ st, Vidal 38′ st rig.
Ammoniti: Ghezzal, Rossi (C)
Espulso: 36′ st Antonioli (C)

5 pensieri riguardo “Il solito Marchisio ed un rigore generoso: Juventus-Cesena 2-0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy