Inter, niente da fare per Zanetti: Pupi vive il derby in panchina

Il derby andato in scena ieri sera, vinto dal Milan per 1-0 grazie a De Jong, ha lasciato molta amarezza nel cuore dei supporter neroazzurri.

Fonte: inter.it
Javier Zanetti Fonte: inter.it

Non solo all’Inter non è riuscita la doppietta nel derby, non solo la stracittadina di ieri sarà difficile da dimenticare per la mediocrità, la scarsa tiratura tecnica, la noia che ha fatto sì che il match di ieri tra le milanesi venga iscritto tra i peggiori della storia, questo derby ha lasciato nel cuore degli interisti anche l’amarezza di non poter vedere il loro capitano calcare ancora il prato di San Siro. Oltre il danno la beffa, verrebbe da dire.

Sì perché con l’addio al calcio di Javier Zanetti programmato per il prossimo turno sabato 10 maggio in occasione di Inter-Lazio, la sfida tra Inter e Milan di ieri sera è stata l’ultima della carriera del terzino argentino che, tutto si aspettava, tranne l’essere relegato a semplice spettatore.

Certo non si attendava un grande minutaggio per Pupi ma, il derby sembrava essere, per i molti tifosi, l’occasione giusta per salutare il Capitano, soprattutto da parte della Nord chiusa in occasione della prossima sfida casalinga.

Invece Mazzarri, trovatosi in svantaggio, ha deciso di effettuare cambi per cercare il pareggio: ecco quindi entrare Guarin, poi Alvarez ed infine Milito, niente da fare per Zanetti. Ebbene la ricerca del pareggio è un motivo validissimo per effettuare cambi, Guarin e Alvarez poi, tutto sommato, sono entrati bene in partita, ma davvero Mazzarri ha ritenuto più utile l’ingresso del Principe, ormai lontanissimo parente del giocatore tanto amato, piuttosto che concedere a Javier Zanetti non solo il saluto che merita ma anche l’occasione di sentirsi nuovamente utile per la squadra?
Se consideriamo poi che Milito è stato praticamente ininfluente, e che le fasce, come si nota da alcune giornate, sono state deludenti, non credere che Zanetti avrebbe inciso di più risulta difficile.

Eppure il capitano è rimasto seduto in panchina per tutti i 90′, lui che tanto sente la sfida con il Milan più che con tutte le altre squadre, ha dovuto assistere impotente alla disfatta dei suoi, con delusione di tutti i tifosi e dello stesso Zanetti.

Non ci resta che aspettare sabato sera quindi, giornata in cui, scelte tecniche o meno, Javier Zanetti avrà il saluto che, tanto, si è meritato dopo questi quasi 20 anni di onorata carriera neroazzurra.

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