Inter, con Thohir inizierà una nuova era: ecco tutti i possibili scenari

Nonostante le parole di facciata di Massimo Moratti (“per la chiusura dell’affare ci vorrà almeno un mese”), potrebbero essere previste per la settimana prossima le firme sui contratti che trasferiranno il 70% delle quote societarie dell’Inter all’indonesiano Erik Thohir. Una trattativa lunga e complessa quella tra il patron nerazzurro ed il futuro proprietario del club, cominciata molto prima dell’estate e conclusasi – praticamente – nella giornata di ieri, a Parigi, presso la sede della banca d’affari Lazard.

Ed ora? Quale futuro per l’Inter? Massimo Moratti ha fatto intendere che non sarà più presidente e dunque, inevitabilmente, tutte le scelte tecniche e societarie spetteranno ai nuovi azionisti. Che – secondo quanto riferito da Sportmediaset – avrebbero in mente una vera e propria rifondazione per il club nerazzurro. Via tutti i senatori ed ultimi superstiti del triplete (Cambiasso, Samuel, Milito, Chivu, Zanetti), dentro tutti i giovani cresciuti nella primavera e prestati in giro per l’Italia (Duncan, Bianchetti, Livaja). Le intenzioni della nuova società, infatti, sono quelle di ridurre notevolmente l’attuale monte ingaggi, puntando sui giovani ed evitando – almeno per il momento – spese folli. A Marco Branca, braccio destro di Moratti, non sarà più affidato il mercato, mentre Piero Ausilio, grazie al suo grande feeling con i giovani, potrebbe avere un ruolo chiave nella nuova società.

Capitolo allenatore. Walter Mazzarri non è mai stata la prima scelta di Erik Thohir, ma il suo brillante inizio di stagione potrebbe far cambiare idea all’idonesiano. Che, comunque, ha già pronto il sostituto: si tratta di Frank De Boer, attuale tecnico dell’Ajax già ampiamente informato della possibilità di sedere sulla panchina dell’Inter prossimamente.