Inter, Thohir in missione a Londra: Obi Mikel e Torres affari difficili, ma non impossibili

Ieri sera Erick Thohir era a Londra ad assistere al match di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Chelsea e PSG, che ha sancito il passaggio alla semifinale della squadra di Josè Mourinho.

Un viaggio apparentemente di basso profilo per il tycoon indonesiano: nessuna ripresa nè foto testimonia il suo soggiorno a Londra. Eppure il nuovo proprietario dell’Inter ha avuto una serie importanti di incontri nella capitale britannica: secondo quanto riportato da “Goal.com” Thohir, insieme al direttore generale nerazzurro Fassone ha parlato anzitutto con Michael Bolingbroke, direttore organizzativo del Manchester United, che ET vorrebbe inserire in società . Successivamente una chiacchierata anche con Mourinho, con il quale prima di acquistare il pacchetto di maggioranza dell’Inter aveva già parlato, e poi coi dirigenti del Chelsea per parlare di mercato: Obi Mikel e Fernando Torres i nomi caldi. Il primo non è più nelle grazie dello “Special One” ( non è sceso in campo nemmeno ieri sera) ma il problema resta l’ingaggio che attualmente è elevato: il calciatore percepisce uno stipendio che supera i 4 milioni l’anno, troppi per il club milanese. Per Torres invece c’è qualche spiraglio: i “Blues” potrebbero darlo in prestito, ma per il pagamento di parte dello stipendio da parte del club londinese ci sarà da aspettare ancora. Entrambi restano comunque affari difficili, ma non impossibili. Il lavoro di Thohir è comunque importante: ritornare a dare un respiro internazionale al club nerazzurro e in questo senso è fondamentale mantenere buoni rapporti con le società estere.