Caceres-Del Piero, la Juve stende l’Inter 2 a 0

Partita dalle grandi emozioni e mai banale, allo Juventus Stadium va di scena il Derby d’Italia che vede opposte la Juventus di Conte e l’Inter di Ranieri, i bianconeri scendono in campo con la formazione tipo mentre tra le fila degli ospiti Forlan viene preferito a Pazzini. Nei primissimi minuti la Juve è arrembante e desiderosa di far gioire i propri tifosi, autori di una splendida coreografia, passati i primi dieci minuti l’Inter però, inizialmente contratta, prende coraggio e inizia a farsi vedere dalle parti di Buffon con una certa continuità: la prima volta al 14′ quando Maicon serve Milito che calcia a botta sicura trovando Buffon davanti a sè. Gli uomini di Conte non ci mettono molto a rispondere e già tre minuti dopo Matri impegna Julio Cesar con un bel colpo di testa, il numero 32 bianconero ci riprova anche al 25′ ma il suo destro termina alto. Gli uomini di Ranieri non stanno però a guardare e intorno alla mezz’ora prendono in mano la partita costringendo a più di un miracolo Gigi Buffon: al 29′ è un colpo di testa di Forlan sugli sviluppi di un angolo a costringere il portiere bianconero al grande intervento, pochi minuti dopo il numero 1 della nazionale si ripete sul destro di Milito. Nel finale di primo tempo sono ancora due grandi interventi di Buffon, migliore in campo, a mantenere il risultato inalterato superandosi prima su un sinistro dalla distanza di Obi e poi con un destro al volo di Stankovic. Nella ripresa i bianconeri hanno subito un occasione con Pepe, ma l’esterno al 51′ si fa respingere il tiro da Samuel, Conte capisce così che è il momento di cambiare e manda in campo Bonucci e Del Piero al posto di Pepe e Matri passando al 3-5-2. Il risultato dei cambi si vede subito e i bianconeri passano in vantaggio al 57′: corner di Pirlo, stacca Caceres completamente solo e rete dell’1 a 0. Sfiorato il vantaggio nel primo tempo, sotto nel secondo, l’Inter si sfalda e perde di mano la partita, Ranieri prova così a rimediare mandando in campo Faraoni e Pazzini al posto di Obi e Poli.

fonte immagine: Danilo Rossetti

Il copione però non cambia e, anzi, è Vucinic a graziare i nerazzurri già al 70′ quando servito da Del Piero spara su Julio Cesar il possibile pallone del raddoppio; non passa  nemmeno un minuto ed è  proprio il capitano bianconero a trovare il raddoppio con uno splendido inserimento dopo assist di Vidal, 2 a 0 e partita chiusa. L’Inter a questo punto esce completamente dalla partita e i bianconeri, che mandano in campo anche Quagliarella al posto di Vucinic, sfiorano il terzo gol proprio col neo-entrato che si vede respingere un tiro a botta sicura sulla linea da Maicon dopo una splendida azione di Chiellini. Juve ancora pericolosa all’85’ col colpo di testa imperioso proprio di Chiellini che costringe Julio Cesar alla grande parata, ma la partita ormai ha già emesso il suo verdetto, i bianconeri battono l’Inter e salgono a quota 59, i nerazzurri si vedono scavalcare dal Catania restando a 41 punti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy