Juventus-Genoa 2-1, le pagelle del Grifone: il Genoa di Thiago incanta ma non sbanca

Torino – Il Genoa di mister Thiago Motta incanta con un 90° minuti di puro gioco. Il neo allenatore del Grifone schiera una formazione che ha lasciato molti tifosi nello sgomento, rivelandosi poi una decisione vincente. Il Genoa ha dato prova delle sue qualità, dando del filo da torcere alla nuova capolista della Serie A. Dopo il gol del vantaggio bianconero firmato Bonucci ( 36° ), ci pensa l’ivoriano rossoblù a riportare il risultato in parità: un gol quasi “di ravatto” (come direbbero a Genova) quello di Kouamé (40°) ma che tiene accesa la fiamma del prestigioso pareggio almeno fino al al 90+6° quando viene assegnato un dubbio rigore alla Juventus, siglato poi da Cristiano Ronaldo. Il Genoa esce dal campo delle zebre sconfitto ma a testa alta, tra gli applausi dei numerosi tifosi rossoblù accorsi in sostegno della squadra.

Juventus-Genoa genoacfc.it tanopress
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Le pagelle del Grifone:

 

Radu 6,5: Tiene con il fiato sospeso i suoi tifosi parando ogni tiro della Juventus, o quasi: una sua negligenza permette a Bonucci di segnare il primo gol della serata.

Ghiglione 6,5: Prodezze a non finire sulla fascia destra. Gioca da vero grifone per 90° minuti, senza mai cedere un metro.

Zapata 6,5: Una prova di testa, molto concentrato a difendere dalle sortite avversarie.

Romero 7:  Super-Romero questa sera. Da difensore centrale gestire bene la difesa ed è spesso in aiuto dei suoi compagni.

Ankersen 6,5: Limita gli attacchi avversari e recupera diversi palloni.

Agudelo 7: mister Thiago si fida e lo rende nuovamente titolare in questa importante partita. Favorisce il gol di Kouamé con un pressing su Alex Sandro. E’ sempre di supporto alle azioni del Grifone. All’84° viene fermato dai crampi e al suo posto scende in campo Radovanovic).

Radovanovic s.v.: gioca gli ultimi minuti della partita.

Schone 7: Fin da subito si dichiara padrone del centrocampo. Qualche sporcatura ma nel complesso un’eccellenze prestazione.

Cassata 6: Decisamente molto dubbia la sua espulsione dal terreno di gioco che condiziona l’intera partita del Grifone.

Kouamé 7,5: Le sue continue accelerazioni mettono in difficoltà la difesa bianconera. Baciato dalla fortuna, mette a segno la rete del momentaneo pareggio genoano. Sostituito poi da Sanabria.

Sanabria 5,5: Entra e cerca di manterene il ritmo alto. Purtroppo un suo errore costa il gol del vantaggio juventino (poi annullato dal Var). Negli ultimi minuti di gara, un suo contatto molto dubbioso su Ronaldo regala il rigore che assegna la vittoria alla Juve.

Pandev 7: Scende in campo dal fischio d’inizio come capitano, viene schierato come prima punta in supporto a Kouamé. Protegge la palla, crea occasioni e supporta i suoi compagni. 36 anni ma ancora molta esperienza. Finisce la benzina al 68°, sostituito da Gumus.

Gumus 6,5: Una buona prestazione nel finale di gara.

Pinamonti 6,5: Se non si fa notare molto nella zona della porta, si impegna al massino e non si perde mai d’animo.

All. Thiago Motta 7: Un pazzo o un genio? Alla vista della formazione schierata, questa frase se la sono ripetuta in molti. Poi il campo ha parlato: un gioco, una grinta e una determinazione che da tempo non investivano i ragazzi del Grifone.

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