Juventus: per la panchina Allegri in pole

Dopo il terremoto scatenato dalle dimissioni di Antonio Conte, in casa Juventus si pensa già al nome del sostituto del tecnico che nelle ultime tre stagioni ha portato i biaconeri sempre sul trono d’Italia.

Il nome più gettonato resta quello di Massimiliano Allegri, ex allenatore del Milan, che secondo le indiscrezioni in giornata si dovrebbe incontrare con la dirigenza della Juventus firmando un biennale a due milioni di euro l’anno e addirittura potrebbe essere già presentato alla stampa in serata. Con il tecnico livornese non ci sarebbero intoppi di natura economica (prende meno di quanto pretendesse Conte), né tantomeno a livello di mercato in uscita e in entrata. I problemi veri per Allegri potrebbero arrivare dalla presenza in rosa di Andrea Pirlo, che ai tempi del Milan fu costretto a trasferirsi alla Juventus oltre che per l’alto ingaggio preteso in sede di rinnovo, anche per alcuni screzi di natura tattica avuti con l’ex centrocampista del Pescara di Galeone. Allegri, però, pur di sedersi sulla panchina bianconera sarebbe disposto a ricucire i rapporti con Pirlo, garantendo alla Juventus il massimo impegno e la massima intesa con tutti i calciatori in rosa.

Non dovesse essere trovato l’accordo con l’allenatore livornese, la Juventus avrebbe già comunque un paio di alternative sulle quali virare. Trattasi di Roberto Mancini e Sinisa Mihajlovic. Il primo è libero ed è stato accostato anche alla panchina della Nazionale, mentre il secondo ha rinnovato per altri due anni con la Sampdoria.