La Figc tutela gli arbitri contro la violenza: sanzioni ai club!

Il consiglio della Figc si è oggi riunito per approvare alcuni importanti provvedimenti volti a salvaguardare lo statuto degli arbitri del campionato italiano.

 

E’ stato in particolare il presidente Tavecchio a proporre nuove misure che prevedono il pagamento delle spese arbitrali per quelle società i cui tesserati si renderanno protagonisti di comportamenti offensivi e violenti contro la terna arbitrale.

Differenti e commisurate all’entità del danno inflitto all’arbitro, le sanzioni approvate dal quartier generale della Federazione Calcio si dispongono secondo una gerarchia che varia dalla squalifica ad un prolungato periodo di stop.

Per i tesserati dei club che manifesteranno una condotta violenta ed intollerante verso i direttori di gara, sono infatti previste ben 8 giornate di squalifica per il calciatore, 4 mesi di stop per il calciatore o l’allenatore,  4 mesi d’inibizione per il dirigente e fino a 6 mesi di squalifica o inibizione per calciatori, allenatori o dirigenti.

Provvedimenti rigidi che si prefiggono lo scopo di tutelare la figura dell’arbitro all’interno di un campionato così difficile come quello della Serie A, ma soprattutto che tentano di restituire al mondo del calcio un’immagine pulita e limpida libera da episodi di violenza e scandali di ogni sorta.