Lazio-Atalanta 3-0, Anderson e Mauri trascinatori: le pagelle dei capitolini
Serve un tempo alla Lazio per trovare la formula giusta per superare l’Atalanta.
Marchetti 6: la prima parata della serata, per altro su un tiro senza pretese dalla distanza, arriva al 38’ del secondo tempo;
Basta 6,5: ottima prova del giocatore serbo che macina metri su metri sulla fascia di competenza. Instancabile, appoggia costantemente la manovra in attacco e si fa trovare sempre pronto nella fase difensiva;
De Vrij 6,5: i nerazzurri non si vedono quasi mai in attacco. Ma l’olandese guida con sicurezza un reparto difensivo questa sera nella sua ennesima variante stagionale;
Cana 6: partita ordina e concentrata. Favorito dalla scarsa verve degli orobici;
Radu 5,5: nonostante per l’Atalanta sia una serata no, i pensieri maggiori per la retroguardia laziale arrivano dalla sua parte;
Ledesma 6: parte contratto ma è anche normale considerato che è solamente alla seconda da titolare. Fatica inizialmente a trovare la posizione e le misure ma cresce con il passare dei minuti fino a strappare la sufficienza;
Lulic 6,5: motorino instancabile, trova il gol del 3-0 con una torsione di testa dopo uno splendido inserimento che premia nel miglior dei modi l’ennesimo cross di Basta;
Gonzalez 6: alla seconda consecutiva da titolare, sta ritrovando la forma migliore;
Felipe Anderson 7: giocare con continuità sembra avergli restituito la fiducia per sfoderare quel repertorio che spesso nascosto era stato tenuto sino ad ora. Le sue accelerazioni sono a tratti devastanti. Come quella che regala a Mauri il gol del vantaggio. Mette lo zampino anche nell’azione del raddoppio. Oltre a questo, tanta sostanza ed imprevedibilità;
Mauri 7: i suoi movimenti sono manna dal cielo per il gioco della Lazio. I suoi inserimenti, poi, sono proverbiali. Grazie ad uno di questi porta in vantaggio i biancocelesti. Pochi minuti dopo sfiora il raddoppio con un colpo da biliardo che non trova la rete per questione di centimetri. Al ventiseiesimo ci riprova trovando una perla che regala il raddoppio ai capitolini. Standing ovation per lui quando un minuto dopo lascia il campo a Keita;
Djordjevic 6: non una delle migliori partite per il centravanti ex Nantes che lotta come un leone ma fatica a trovare la conclusione a rete. Un suo splendido movimento favorisce però il primo gol dei biancocelesti;
Keita 6: entra sul finire della ripresa e si vede che ha una voglia matta di trovare il gol. Cosa che quasi gli riesce allo scadere al termine di una bella giocata che trova però pronto l’estremo difensore atalantino;
Cavanda s.v.
Klose s.v.