Lazio-Cagliari, Klose entra e vince la gara: 2-0 per i biancocelesti

All’Olimpico di Roma si affrontano la Lazio, che viene dal pareggio con l’Apollon, e il Cagliari, che ha vinto l’ultima gara contro il Catania: stati d’animi opposti per le due squadre con Petkovic che si gioca la panchina.

Fonte: flickr.com Autore: Micdef
Fonte: flickr.com Autore: Micdef

Nel primo tempo i ritmi sono blandi: la Lazio prova nei primi minuti a fare la partita ma non riesce a tessere una tela di passaggi in grado di mettere in difficoltà i sardi. Il Cagliari di contro cerca il contropiede le azioni in velocità con Ibarbo molto mobile.

La seconda parte dei primi 45′ minuti vedono il Cagliari ad impostare il gioco vista l’inconsistenza dei biancocelesti: la partita ne risente e la noia regna sovrana all’Olimpico, smorzata da un paio di tiri da fuori di Felipe Anderson ed Ederson, e dall’altra parte da una ottima occasione per Ibarbo, che si vede fermato a tu per tu con Marchetti dalla scivolata di Novaretti.

Nell’intervallo si scaldano con insistenza Hernanes e Klose: entrano però solo il tedesco e Ciani per un guaio muscolare a Novaretti. Klose cambia il match: prima il goal dell’1-0 su un cross di Candreva che viene deviato da Murru; subito dopo supera in serpentina gli avversari e guadagna il calcio di rigore per un fallo di mano di Pisano, ammonito, trasformato poi da Candreva che spiazza Agazzi. Al 54′ la Lazio vince già 2-0: gara completamente cambiata rispetto al primo tempo.

La Lazio è trasformata dal doppio vantaggio e pressa, in modo poco ordinato, gli avversari non concedendo occasioni ad un Cagliari dismesso, con Lopez che prova la carta Pinilla per Sau senza efficacia. Una occasione clamorosa per chiudere il match capita prima sulla testa di Perea, che su cross di Felipe Anderson coglie il palo, poi sul destro di Klose che colpisce male e manda a lato a colpo sicuro. Al 69′ nel Cagliari fuori uno spento Cabrera, mai davvero in partita, e dentro l’esperto Cossu: con la sua velocità Lopez vuole cercare di riaprire la partita.
Nel finale la gara non riserva particolari emozioni, se non un colpo di testa oltre il 90esimo di Conti su corner di Naingollan a botta sicura spedito sul fondo; poco prima il terzo cambio anche per Petkovic con Cavanda per Felipe Anderson. Finisce 2-0 all’Olimpico e la Lazio riprende fiato e tre punti in classifica.

Bene la Lazio di Petkovic nel secondo tempo: la gara la risolve da solo Klose, che si dimostra ancora una volta un giocatore chiave per le ambizioni biancocelesti. Con il tedesco che torna al goal si torna anche alle due punte con Perea a completare l’attacco: si vede il differente peso in area di rigore soprattutto nel primo goal, con la difesa del Cagliari che non riesce a tenere a bada sia Perea che Klose. Male il gioco ancora non fluido, ma Petkovic potrebbe aver capito la lezione: con una punta l’attacco è troppo sterile.
Dall’altro lato il Cagliari male nei complessivi 90′: mai in partita e poco consistente sotto porta. Lopez dovrà porre rimedio ad una squadra apparsa troppo blanda in trasferta.

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