Lazio-Fiorentina: 0-0 tra gli sbadigli

Lazio-Fiorentina va in scena allo Stadio Olimpico di Roma, con una buona cornice di pubblico : la gara però è molto noiosa, e termina 0-0 riservando occasioni soltanto con lampi da giocate individuali.

Fonte: Giorgio Catani
Fonte: Giorgio Catani

Le formazioni della vigilia sono rivoluzionate: recupera in extremis Rossi nella Fiorentina, mentre la Lazio schiera Perea e non Floccari come terminale offensivo, con Felipe Anderson confermato alle sue spalle e non Ederson come ipotizzato; a centrocampo  Biglia davanti alla difesa al posto di Ledesma ed Onazi invece che il Tata Gonzalez; Petkovic stupisce tutti.

La gara è molto combattuta fin dalle prime battute: gli ospiti attaccano verso la Curva Nord, mentre la Lazio verso la Sud.
All’11 minuto palla goal per la Lazio con Perea che recupera palla a Pizarro e si invola verso Neto, superando prima Savic per poi tirare di pochissimo a lato: grande occasione per la Lazio.
Ancora Lazio con Hernanes che scalda i guanti al portiere avversario e poi sulla ribattuta Candreva di testa non trova il tap in: grande avvio degli uomini di Petkovic che sembrano non risentire della stanchezza della trasferta di Trebisonda.
Hernanes di nuovo  pericoloso subito dopo su calcio di punizione che si guadagna lo stesso brasiliano che riesce ad allungarsi ed anticipare Gonzalo Rodriguez che a pochi passi dall’area di rigore è costretto a fermarlo fallosamente:tiro molto potente del profeta che non centra la porta di pochissimo. Gli ospiti fanno girare la palla ma sbagliano troppi passaggi favorendo il recupero della Lazio: Candreva però è molto disordinato e sbaglia due palle in uscita molto semplici regalando di fatto due occasioni consecutive alla Fiorentina che non riesce a trovare la porta di Marchetti.
Alla mezzora ancora pasticcio della Lazio con Hernanes e Candreva che non si capiscono su un calcio di punizione e regalano un contropiede agli avversari con Cuadrado che tenta il tiro da centrocampo facendo una pessima figura.
Subito dopo ancora il colombianoPerea anticipa di forza Savic e si invola verso la porta ma il centrale difensivo viola lo anticipa in angolo a due passi dall’area di rigore; sull’angolo Ciani colpisce una buona palla messa al centro da Candreva ma non riesce a sbloccare la gara Molti errori in fase di disimpegno da entrambe le parti con la Lazio che si fa preferire per il carattere più che per le idee.
Grande azione biancoceleste al  34‘: palla di Hernanes per Perea che di prima scambia di nuovo col compagno;  il profeta la da a Candreva ancora di prima e ancora uno due che porta il brasiliano al tiro non preciso.
Nel finale del primo tempo da sottolineare un brutto fallo di “vendetta” di Tomovic che si salva dal rosso; bordate di fischi all’indirizzo dell’arbitro e del giocatore serbo numero 40.

Nella ripresa formazioni confermate: Petkovic e Montella credono nei rispettivi 11 in campo;  Fiorentina molto stanca che si scopre troppo e rischia di subire la rete del vantaggio dei padroni di casa prima con Lulic che non trova la rete da pochi passi su calcio d’angolo e poi con Perea che su assist del bosniaco non è preciso; il giovane attaccante verrà affiancato  a breve da Floccari che prende il posto di Felipe Anderson. Cambio anche negli ospiti con Juan Vargas che prende il posto di Giuseppe Rossi molto stanco: Borja Valero farà il “falso nueve” alla Fabregas.
Ci prova Floccari al 66′ prova  con un tiro velenoso deviato da Neto in angolo: subito dopo Gonzalo salva i suoi su una grande giocata di Lulic che era a tu per tu con il portiere brasiliano.
Due minuti più tardi prima si salva Neto di pugno su Hernanes e poi vede sfilare sul fondo un tiro-cross da posizione angolata di Candreva; Montella vede i suoi soffrire e decide di provare ad inserire Matos per Pizarro per dare sostanza in avanti.
Candreva all’80’ sfiora il goal: grande tiro da fuori area di rigore che si spegne a lato di pochissimo alla sinistra di Neto: le squadre sono molte lunghe e ne approfitta lo spettacolo; provano i tecnici a mettere delle toppe con Gonzalez per Onazi, e Yakovenko per Cuadrado.
All’85’ si salva ancora la Fiorentina: grande colpo di tacco di Perea al volo per  Hernanes che crossa in area di rigore dove Floccari viene anticipato a pochi centimetri della rete da Savic.
5′ minuti di recupero decretati dall’arbitro: dubbio un colpo di mano di Tomovic in area di rigore su colpo di testa di Gonzalo; ma finisce 0-0 all’Olimpico, tra gli sbadigli degli spettatori, gara condizionata dalla stanchezza dei giocatori che non riserva grandi emozioni. 

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