Lazio-Juve 0-3, le pagelle biancocelesti: si salvano in pochi!

Una Lazio praticamente mai in partita esce annichilita dal match contro la Juventus.

Prestazione decisamente sottotono per gli uomini di Pioli che rimediano così la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Empoli. Ecco le pagelle dei biancocelesti:

Marchetti 6: pressoché incolpevole in occasione dei gol, compie una grande parata su Mattiello che evita l’umiliazione e vale la sufficienza;

Basta 5,5: non una partita da ricordare per il terzino che, tornato in campo dopo una lunga assenza, aveva davanti un cliente decisamente scomodo come Pogba;

De Vrij 5: il compagno di reparto, quando fai il centrale di difesa, conta molto. Spesso determina le sorti della tua prestazione. Come in questo caso;

Cana 4: premessa doverosa: è vero che l’albanese non è un centrale di ruolo. Vero! Resta da capire per quale motivo però anche quando c’è la possibilità di ricorrere a soluzioni alternative la scelta ricada sull’albanese. Resta concentrato più del solito. Poi, come spesso gli accade, tenta un’uscita avventata facendosi saltare come un birillo e spianando la strada al raddoppio bianconero. Si ripete con un altro classico del suo repertorio in occasione del gol del tre a zero: chiusura in totale ritardo. Inguardabile;

Braafheid 6: uno dei migliori per la Lazio. Corre tanto e cerca di tenere in piedi la carretta;

Biglia 5: brutta partita per il regista argentino che annega in mezzo allo spessore del centrocampo juventino;

Parolo 5,5: il suo ruolo è il più scomodo nella Lazio disegnata da Pioli. In sostanza, deve fare correre e quando serve deve fare l’incontrista. Ma quando l’avversario è della caratura della Juve la domanda nasce spontanea: come può uno scoglio arginare il mare? In colpevole ritardo sul gol del 3-0 che chiude definitivamente i conti;

Lulic 5: lotta e ci prova. Questo è già di per se un merito. Certo, un po’ più di sostanza non avrebbe guastato. Grave l’errore in occasione del gol di Pogba;

Keita 5: al rientro in campo dopo una lunga assenza per infortunio il giovane esterno fatica non poco. In fase offensiva, non rendendosi praticamente mai pericoloso e fallendo spesso nel tentativo di creare superiorità; in fase difensiva mancando spesso di lucidità. Deve assolutamente ritrovare la miglior forma fisica;

Candreva 5: impensierisce (forse) Buffon con qualche tiro su punizione e dalla distanza. Poi praticamente nient’altro;

Klose 5: Pioli lo schiera a sorpresa titolare al posto di Djordjevic. Il tedesco sembra partire bene ma si spegne praticamente subito. Mai incisivo in avanti anche se, ad onor del vero, scarsamente assistito dai suoi, si fa apprezzare per qualche ripiegamento in fase difensiva che spegne sul nascere situazioni potenzialmente pericolose;

Djordjevic 4: entra per Klose e riesce nell’impresa di non toccare mai il pallone;

Felipe Anderson 5: entra al posto di Keita e quasi fa rimpiangere il compagno uscito. Un solo lampo per il brasiliano che però nel buio totale del gioco laziale è piuttosto poco;

Cavanda s.v.