Lazio-Juventus, la conferenza di Reja
È un Reja leggermente amareggiato quello che prende la parola in sala stampa al termine del match pareggiato dalla Lazio contro la Juventus:
Le dispiace per aver subito il pareggio dopo essere stato in vantaggio ed in superiorità numerica: “Ovviamente dispiace, anche se devo dire che nel primo tempo la squadra ha balbettato un po’ trovando difficoltà ad imporre il gioco. Però poi quando nella ripresa ho visto i ragazzi crescere di intensità e di convinzione è normale che ci ho creduto. C’è stata una parata di Storari ed il palo di Keita che sicuramente lasciano l’amaro in bocca”.
Come giudica la partita: “Abbiamo fatto una gara molto attenta soprattutto sulle loro verticalizzazioni. Abbiamo fatto una buona prestazione ma forse ci è mancato qualcosa in avanti, sulle ripartenze in particolare. Comunque è stata una buona prestazione. La squadra sta crescendo e sta acquisendo autostima. Creare tre-quattro occasioni da gol contro la Juventus non è da tutti”.
La coppia Ledesma-Biglia era andata male in Supercoppa mentre oggi ha giocato bene: “Sono stati molto bravi a chiudere i varchi centrali e a limitare le loro verticalizzazioni. È stata una buona prestazione sul piano tattico”.
Domenica recupererà Mauri che lei ha sempre ritenuto essere un giocatore fondamentale per questa squadra. Il ragazzo è pronto: “Sta lavorando e certamente non può essere al massimo. Deve giocare, ha bisogno di carburare. Ma dal punto di vista tattico ci darà una grandissima mano. Tuttavia, spero di recuperare ancor di più Radu per potermi schierare nuovamente con i quattro difensori e dare maggior supporto a Klose in avanti”.
A Napoli vedremo la migliore Lazio o lascerà spazio alle seconde linee: “Se i ragazzi stanno bene schiererò i migliori. Vediamo come arriviamo alla vigilia. Subito dopo ci sarà il Chievo e qualcuno dovrà sicuramente tirare il fiato, ma ci teniamo a fare bene a Napoli”.
Pensa che questa Lazio può mirare al sesto posto: “Vincere stasera ci avrebbe dato la speranza di proiettarci in alto. È lecito aspettarsi altre buone prestazioni e poi quello che verrà verrà”.
Cosa ha regalato Reja a questa squadra: “Ho avuto la fortuna di prendere in mano un gruppo che conoscevo già molto bene. Ho portato motivazioni e sicurezze sul piano tattico. I ragazzi credono nel lavoro e sebbene siamo sulla buona strada, possiamo fare ancora di più”.
Il gol è stato frutto di una distrazione: “C’è rammarico perché probabilmente con più attenzione potevamo evitarlo. Quando scendevano sulla destra mettevano paura e qualche problema c’è l’hanno sicuramente creato. Ho comunque voluto tenere su quel lato Hernanes perché mi sembrava avesse gamba. Va bene così anche se diciamoci la verità, sarebbe stato bello vincere contro la Juventus”.