Lazio-Napoli 2-4, le pagelle dei biancocelesti: Ciani e Cana inguardabili

Una Lazio volitiva ma burrosa in difesa prende quattro gol dal Napoli: in pochi a salvarsi nella squadra biancoceleste.

Ecco le pagelle:
MARCHETTI 5 – Dov’è finito il portierone ammirato lo scorso anno? All’Olimpico oggi non ce n’è traccia: nel primo gol esce a casaccio e viene infilato da Higuain, nel secondo resta in porta quando potrebbe chiudere lo specchio a Pandev. Sul secondo e sul terzo non ha colpe, ma ormai la partita è compromessa. Involuto.
KONKO 6 – Per essere tra i più bersagliati, fa la sua onesta partita. Come al solito non è un terzino che spinge molto, ma fa il suo senza sbavature questa volta. Preciso.
CIANI 4 – Un disastro totale: nel primo gol lascia scappare un Higuain versione Speedy Gonzales, nell’ultimo si mette a traccheggiare stile Beckenbauer davanti all’area e perde un pallone sanguinoso. Lui e Cana oggi, degni dei migliori Stanlio e Ollio. Per la stazza, diciamo… Ollio.
CANA 4.5- L’altra faccia della medaglia (terribile!) di quest’oggi. Non è in giornata l’albanese, e sbaglia cose che altre volte gli vengono bene: gli anticipi lasciano a desiderare, sul primo gol va clamorosamente a vuoto ed anche in altre occasioni latita. Come già detto prima, a lui tocca la palma di… Stanlio.
RADU 6 – Come Konko, è la “gioia” della difesa odierna: spinge anche se non è il suo mestiere, e non ha particolari responsabilità. Incolpevole.
BIGLIA 5 – Il fantomatico vice-Ledesma, in realtà, non è mai arrivato: non verticalizza mai, non fa un lancio come si deve. In interdizione qualcosina fa, ma è troppo troppo poco. Delusione.
dall’82 ONAZI S.V. – Non tocca molti palloni.
CANDREVA 5.5 – E’ l’unico che prova a far qualcosa ma non centra mai il bersaglio grosso. Tanta corsa ma poca cosa ai fini del gioco e del risultato. Sballato.
GONZALEZ 6 – In crescita rispetto alle ultime partite. Mette in campo i polmoni e finchè c’è lui la squadra regge meglio rispetto al finale. Up.
dal 62′ FLOCCARI 5.5 – Prova a creare qualcosa ma le maglie gialle del Napoli sono troppe e lo chiudono bene. Contenuto.
HERNANES 5 – Non azzecca un tiro: questa è la prestazione riassunta di Hernanes. Non prende più la porta nemmeno per sbaglio e, anche se a livello di gioco non dispiace, la sua gara non è buona. Ingolfato.
LULIC 5.5 – Ancora non in condizione dopo l’infortunio, e si vede. Non ha ancora benzina per galoppare sulla fascia, ma le sue fughe torneranno. In riserva.
dal 70′ KEITA 6.5 – Buttato nella mischia in una partita per cuori d’accaio, all’87esimo mostra tutta la sua classe scartando in toto la difesa partenopea e scaricando il pallone sotto l’incrocio. Purtroppo per lui, i suoi compagni non hanno la sua grinta. Affamato.
PEREA 6.5 – Questo ragazzo è veramente interessante: lotta, corre, cade, si rialza, svetta e contrasta. E’ il prototipo dell’attaccante moderno, ma questo non gli permette di trovare molto spazio in zona gol. Propizia anche l’autogol di Behrami che vale l’1-1. Sorpresa.