Lazio, Pioli: “Firmare per il pari con la Juve? No”

 

La Lazio si prepara ad incrociare i tacchetti con la Juventus.

I capitolini salgono allo Stadium nella speranza che lo splendido momento di forma che sta attraversando la compagine di Pioli consenta di centrare il nono successo consecutivo in campionato o comunque di trovare punti utili per proseguire il cammino verso la Champions. Il tecnico dei capitolini, come di consueto alla vigilia dei match di campionato, è intervenuto in sala stampa a Formello per presentare la partita contro i bianconeri. Ecco i passaggi più significativi dell’intervento di Pioli:

La sconfitta rimediata contro la Juventus all’andata è servita da lezione alla Lazio: “E’ stata una delle tante lezioni che abbiamo avuto nel corso del campionato. Non tutte le partite sono andate come volevamo, ma ci hanno comunque insegnato qualcosa. Domani affronteremo i migliori, ma noi siamo più maturi e intelligenti rispetto all’andata. Siamo pronti”;

Si aspettava di arrivare a questa sfida da secondo in classifica: “Ci arriviamo con un percorso importante e vogliamo ovviamente fare il possibile per continuare il momento positivo. La nostra mentalità è sempre la stessa: la prossima partita è la più importante. Cercheremo di vincere”;

In caso di vittoria della Lazio, si potrebbe riaprire il campionato: “Credo assolutamente di no. Il distacco è tale che qualsiasi risultato domani non metterebbe in discussione lo scudetto“;

La presentazione del match di domani si può riassumere ne La più forte contro la più bella: “Senza dubbio la Juventus è la più forte e lo sta dimostrando da diversi anni. Faccio i complimenti ad Allegri anche per il risultati in Europa che era il punto debole del club nel recente passato. Sicuramente noi siamo la squadra che sta meglio. Sia noi che loro abbiamo la stessa mentalità: giochiamo per vincere. A ben vedere infatti siamo le squadre che hanno pareggiato meno. Proveremo a prevalere l’una sull’altra”;

Che Lazio bisogna aspettarsi: “Dovremo giocare come sappiamo; da Lazio. Cercare di fare la partita, di proporre ed essere compatti. Dobbiamo colpire i nostri avversari quando avremo la possibilità. La partita arriva nel momento giusto, cosa vogliamo di più dalla nostra vita? Siamo fortunati, facciamo il lavoro che amiamo, alleno un grande gruppo, affrontiamo la capolista in uno stadio pieno. Mi aspetto una grande prestazione”;

Firmerebbe per il pari: “No! Non fa parte della nostra mentalità. Se poi il pareggio dovesse arrivare perché ce la siamo giocata, ben venga. I risultati positivi non si buttano mai. E poi, spesso quando si entra in campo per pareggiare si rischia di perdere”.