Livorno-Lazio 0-2, le pagelle biancocelesti: rinascita Mauri, bene la difesa
La Lazio rincorre ancora l’Europa League battendo con tranquillità un Livorno piuttosto impreciso.
Decisive le reti di Mauri e Candreva (che è diventato, grazie a questo gol, il centrocampista più prolifico della storia biancoceleste in Serie A per reti segnate in una stagione). Ecco i voti della Lazio.
BERISHA 6.5 – Al terzo minuto salva la capitolazione allungandosi come un gatto per sventare la zuccata di Biagianti, e ci riesce miracolosamente. Reattivo.
PEREIRINHA 6 – Buoni spunti, buona corsa. La fase difensiva è quella che è ma non va mai in difficoltà. Guizzo.
CIANI 7 – Quando ci si mette dimostra di essere davvero un buon centrale difensivo. Provvidenziali uno-due recuperi che mantengono la porta della Lazio inviolata. Insuperabile.
CANA 6.5 – Vedi Ciani. Roccioso.
LULIC 6.5 – Reja lo adatta terzino e lui sfodera una buona prestazione lo stesso. In forma.
ONAZI 6 – Buon filtro a centrocampo, senza eccellere. Sufficiente.
dal 71′ GONZALEZ 6 – Svolge lo stesso compito del nigeriano.
LEDESMA 6.5 – Non perde un pallone, donando sicurezza alla squadra. Compasso.
BIGLIA 6 – Lotta con ogni avversario ma in fase di passaggio è impreciso. Fortunatamente i suoi errori non vengono capitalizzati dal Livorno. Graziato.
CANDREVA 6.5 – Entra nella storia della Lazio, dimostrando la solita freddezza dal dischetto. Finalizzatore.
dall’81’ FELIPE ANDERSON S.V. – Poco tempo per esprimersi.
MAURI 7 – Col ruolo di “falso nueve” sono già due i gol che mette a segno. I suoi inserimenti, fatti come sempre alla perfezione, ne dimostrano l’ottimo stato di forma. In palla.
KEITA 6.5 – L’assistente gli nega la gioia del gol pizzicandolo in un fuorigioco inesistente, ma per il resto partita convincente. Continuo.
dall’88’ PEREA S.V. – Entra in campo.