Livorno-Napoli 1-1, le pagelle degli amaranto: Emerson insuperabile
Per la ventiseiesima giornata di Serie A il Livorno ospita il Napoli, reduce dalla trasferta di Swansea.
Buona partita per gli uomini di Di Carlo, che riescono ad arginare gli attacchi dei partenopei ed a ripartire, pungendo la difesa ospite. Un pareggio meritato per il Livorno, che nella ripresa ha avuto anche qualche occasioni per portarsi in vataggio. Di seguito le pagelle dei labronici:
Bardi 6,5: sempre preciso nelle uscite, sopratutto basse, ed attento tra i pali. Neutralizza le conclusioni di Merteens e nella ripresa salva il risultato con un grande riflesso sul colpo di testa di Hamsik.
Coda 6: rispetto alle ultime uscite è molto più di sicuro e riesce a dare la giusta personalità alla sua prova ed al pacchetto arretrato amaranto.
Emerson 6,5: il meglio in campo dei suoi. Legge benissimo tutte le situazioni di lancio lungo e crea problemi agli avversari uscendo palla al piede. Non si vede mai il suo famoso tiro dalla lunga distanza, ma la prestazione è fondamentale per portare a casa il pari.
Ceccherini 6: costretto a commettere il fallo che porta al calcio di rigore, ma la sua prova è abbondantemente sufficiente. La sua assenza, nell’uscita casalinga contro il Verona, si era fatta sentire.
Mbaye 6: costringe Ceccherini al fallo che porta dal dischetto Merteens, poi si riscatto inducendo Reina al clamoroso autogoal. Nel complesso è l’ennesima buona prova.
Greco 6: si vede poco, ma si fa sentire a centrocampo. Si sacrifica tanto e fa vedere anche qualche buona giocata, buona prova anche la sua. (82′ Duncan 6: entra per far sentire il suo fisico e ci riesce. Pressa a tutto campo e riesce a non essere frettoloso palla al piede.)
Biagianti 6: finalmente si rivede Biagianti. Sostituisce Luci e lo fa benissimo, facendo molto lavoro sporco a centrocampo e lasciando arrivare nella zona calda soltanto palloni sporchi.
Benassi 6,5: come Ceccherini il suo rientro si nota. Ha i giusti tempi nelle due fasi gioco e riesce a dare, insieme a Greco, precisione alla fase di possesso e di contropiede.
Mesbah 6,5: sulla sinistra va come un treno, indifferentemente dalla posizione che ricopre. E’ arrivato a Livorno per rimettersi in gioco e lo sta facendo alla grande. Oltre ai due attaccanti, è lui la spina nel fianco del Napoli.
Paulinho 6: tanto, tantissimo sacrificio. Scende a prendersi palloni giocabili a ridosso della difesa, cercando di far salire la squadra e dare respiro ai suoi difensori. Nella ripresa ha la palla del 2-1, ma ci arriva con un passo troppo lungo per trovare anche la precisione e spare in bocca a Reina. (91′ Castellini sv: Di Carlo lo fa entrare per spezzare il ritmo agli attacchi del Napoli. Niente da segnalare.)
Belfodil 6: Passa i primi minuti a cercare le giuste contromisure a Britos e Fernandez, poi inizia a girare e diventa l’attaccante più pericoloso. Con lui Di Carlo sembra aver trovato la spalla ideale per Paulinho. Prima di uscire si regala, e ci regala, una bella discesa in slalom, per pol colpire male, a causa anche dell’uscita dell’estremo portiere napoletano che riesce a mettergli fretta con il mancino. (77′ Emeghara 6: Entra per tenere basse le incursioni di Maggio ed a tratti ci riesce. Va a dar noia a tutti e quattro i difensori avversari costringendoli all’errore.)
Di Carlo 7: Indovina tutto. Si vede sin dai primi minuti che questa partita è stato preparata al dettaglio. Buonissima la scelta di Belfodil al posto di Emeghara.