Milan, Allegri risponde ai tifosi su Twitter

Oggi pomeriggio è intervenuto sul profilo twitter dell’AC Milan il Mister dei rossoneri, Massimiliano Allegri, che ha risposto ad alcuni quesiti posti dai tifosi rossoneri sul social network.

Allegri non si definisce una persona tecnologica, assicurando di non utilzzare nè twitter nè Facebook, ma di usufruire solo delle tecnologie utili al suo lavoro. Riguardo la tragedia di Morosini, da livornese, Allegri ha parlato di un dispiacere per tutti in quanto si è trattato della morte di un ragazzo di 25 anni in un campo da calcio. Circa i giovani, Allegri ritiene che oltre a Stephan El Shaarawy ci siano molti ragazzi interessanti in grado di poter vestire la casacca rossonera. Il tecnico rossonero ha anche rivelato le differenze tra l’allenare un piccolo ed un grande club: nel club piccolo si gioca una volta a settimana e con meno pressioni, nel grande club si gioca tre volte a settimana e con l’obbligo di vincere.
A chi gli ha chiesto il ricordo più piacevole della sua carriera da giocatore, Allegri ha indicato la stagione al Pescara del 1991/1992, mentre per quello da allenatore al primo posto c’è lo Scudetto con i rossoneri della scorsa stagione.
Tornando al Milan rivela che Cassano è il giocherellone dello spogliatoio, attribuisce ad Ibra la palma di gol più bello sotto la sua gestione (quello nell’1-1 della scorsa stagione a Lecce) e di puntare molto su Merkel, giovane interessante che si sta riprendendo da un infortunio.
Sul mercato Allegri dichiara di non credere che la Juve si priverà di un giocatore come Del Piero, e dichiara un giocatore interessante Asamoah dell’Udinese.
Simpatica risposta ad un tifoso che gli chiede “Capita di finire il primo tempo da sconfitti e i giocatori sono molli. Rientrando rinascono, cosa dice loro?!”: “Una barzelletta”. A livello tattico spiega che la scelta di battere corner corti è una soluzione diversa, mentre ritiene fondamentale il ritiro invernale a Dubai e non attribuisce al manto di San Siro il numero impressionante di infortuni nella rosa rossonera.
In chiusura il tecnico rossonero rivela che se potesse tornare indietro rigiocherebbe volentieri il primo tempo contro il Barcellona, favorito secondo Allegri per la vittoria di questa edizione della Champions; svela che al Milan ha imparato ad essere più paziente e comunicatore, in un lavoro che ha definito intenso, avvincente ed entusiasmante.
Sulla lotta Scudetto e su alcuni singoli: “Vincerà chi avrà i nervi più saldi, abbiamo ringiovanito molto la squadra anche in vista del prossimo anno e spero di migliorarci nei risultati. Cassano spero possa essere presto a nostra disposizione per giocare dall’inizio e per giocarsi la convocazione all’Europeo, sono molto contento di Mesbah”.