Milan, Seedorf interviene in conferenza: “Dobbiamo restare compatti”

Clarence Seedorf è intervenuto oggi in conferenza stampa, alla vigilia della sfida di domani contro il Chievo: come riporta il sito ufficiale del Milan, il tecnico rossonero ha trattato molti temi, dall’avversario al rapporto con la società, da Balotelli a Kakà e agli infortunati.

Le prime risposte hanno riguardato il momento della squadra: “Le ultime due partite che abbiamo disputato sono molto importanti, dobbiamo ricordare anche che in alcuni momenti non abbiamo raccolto quello che meritavamo. È chiaro che quando i risultati non sono positivi si scatenino vari meccanismi, poi noi siamo stati bravi a reagire, siamo stati uniti, abbiamo avuto coraggio e abbiamo migliorato già dalla Lazio alla Fiorentina. Domani i tre punti vanno cercati con molta forza, queste due ultime partite ci hanno dato tanto morale e credo che la squadra per sbloccarsi avesse bisogno di questa energia, quindi credo che domani la squadra entrerà in campo come a Firenze. Dobbiamo continuare a giocare con questa compattezza e con questo spirito. Sulla coesione ho cercato di lavorarci dal primo giorno, non sempre ci si riesce però alla fine i fatti sono quelli che si vedono in campo. La reazione credo parli da sola. Col Parma abbiamo giocato 90’ in 10, mentre con la Lazio e la Fiorentina eravamo in undici. Dare una valutazione della partita contro il Parma non è facile per questo motivo, però la squadra ha dimostrato grande carattere perché anche in 10 abbiamo provato a vincere. È stata comunque una partita importante per preparare le altre due partite che infatti sono andate bene. Da quando sono arrivato ho preso un metodo di lavoro che sto portando avanti insieme al gruppo e ai miei collaboratori. Non preoccupo solo del risultato ma di tanti aspetti, ma la sostanza e la linea di lavoro è sempre quella. Siamo felici di aver raggiunto un risultato positivo contro una squadra importante. Abbiamo tanti giocatori che sono arrivati a gennaio e ho sempre detto che vi vuole tempo per costruire qualcosa di buono. Ora dobbiamo continuare a dimostrare con i fatti che non siamo stati casualmente bravi contro la Fiorentina ma che stiamo cominciando ad essere una squadra vera, finchè non vedrò continuità per 4,5 partite consecutive non sarò soddisfatto“.

Sulla partita di domani e sui singoli: “Ho visto poco Paloschi, lo conosco, è un ragazzo generoso, questa stagione sta facendo bene e domani sarà un piacere rivederlo. Domani sarà importante dimostrare la nostra forza, non sarà facile perché forse le squadre vengono a San Siro e si chiudono. Non c’è preoccupazione, ho visto i nostri tifosi molto carichi e positivi verso la squadra. I tifosi apprezzano sempre l’impegno, quindi sono convinto che domani a San Siro avremo un ambiente positivo. Dalla partita in casa contro l’Atletico ho fatto fare un certo lavoro a Poli per avere Kakà più come seconda punta. Ricardo lo conosco bene e voglio sfruttarlo al meglio, se deve fare avanti e indietro come un terzino diventa meno determinante. Lui è molto generoso e fa tutte le fasi ma ci serve più in quella offensiva, credo che possa dare ancora tanto stando più vicino all’attaccante. Poli può giocare in tanti ruoli a centrocampo perché ha la testa giusta, questa è la sua forza, è un ragazzo equilibrato tatticamente. Abbiamo tanti giocatori che possono portare valore alla squadra. Zapata sta bene, in questo momento stanno giocando altri due centrali ma si sta allenando al meglio e quando ne avremo bisogno lo chiamerò in causa. Bonera può sostituire sia il centrale che il terzino“.

Per quanto riguarda la prestazione di Mario Balotelli e di Keisuke Honda il mister è molto soddisfatto: “Dopo la partita con la Fiorentina ho fatto i complimenti a Balotelli perché ha fatto entrambe le fasi per 90’, ha dato anche qualcosa in più. Anche con l’arbitro si è comportato bene e questo dimostra la sua crescita. Se lui riesce a continuare a fare queste prestazioni saremo tutti molto felici. Considero Prandelli un grande allenatore e un grande uomo, apprezzo molto il suo lavoro e apprezzo la frase sul rapporto tra me e Balotelli. Da Mario ho visto un grande miglioramento soprattutto nell’ultima partita, sia come giocatore che come persona. L’impegno da parte di Honda non è mai mancato, a Firenze ha fatto un’ottima partita, ha solo bisogno di tempo per conoscere meglio il calcio italiano e i compagni. Sono soddisfatto delle prestazioni che ha fatto sia contro la Fiorentina che con la Lazio“.

Successivamente uno sguardo sul futuro e sui portieri: “Mi piace guardare al futuro, il Milan come tante big in Europa passa un momento di transizione, anche il Manchester United sta passando un momento simile, è chiaro che ognuno cerca di darsi degli obiettivi ma questi non tolgono la voglia di essere competitivi, ci vuole un po’ di pazienza e questa non mancherà da parte dei tifosi se continueranno a vedere l’impegno della squadra. Gabriel è un portiere che piace a tutti, al Presidente, al signor Galliani, a me, gli faremo seguire il percorso giusto per crescere. Sugli altri per la prossima stagione si vedrà“.

Il rapporto con la società è sempre ottimo: “La vicinanza della società da quando conosco il Milan c’è sempre stata, questo approccio della società non è nuovo. È importante che dimostri sempre questa unione soprattutto in un momento un po’ delicato. La società ha dato un obiettivo che è cercare di entrare in Europa, quindi questo è il nostro obiettivo, noi dobbiamo fare il massimo, poi si valuterà come saranno andate le cose“.

Per concludere il mister ha parlato dei giocatori infortunati: “Cristante è stato in panchina con noi l’ultima aprtita e sta bene. El Shaarawy si sta allenando tutti i giorni, le sue condizioni stanno migliorando. Montolivo lo stiamo valutando di giorno in giorno, non ha nulla di grave ma deve ancora smaltire bene. Abate speriamo di averlo la prossima settimana“.