Napoli, parla Pandev: “Credo nel progetto. Vargas valido. Insigne è fortissimo”

Goran Pandev è il protagonista della conferenza stampa a Dimaro:

“Sicuramente per un calciatore è importante sentire la fiducia dell’allenatore. Ho fatto una scelta della vita, credo in questo progetto. Napoli ha un bel futuro, la tifoseria ci tiene tanto. Mi sono trovato bene e adesso sono felice. L’erede del Pocho? Io e Lavezzi siamo completamente diversi. Lui ha fatto bene qua a Napoli e ha scelto di andar via, sono felice per lui, io ho le mie qualità e spero di mostrarle in campo. Gioco per la squadra. Abbiamo cambiato pure il modulo. L’ho già fatto ai tempi della Lazio, giocavo dietro Rocchi e mi sono trovato bene. Mazzarri vuole certi movimenti da me Insigne e Vargas. Tutti possiamo fare questo ruolo, poi vedremo se sarà così anche in campionato. Dieci gol? Mi auguro di arrivare in doppia cifra, ma viene sempre prima la squadra. Mazzarri vuole anche più possesso palla per poi lanciare sugli esterni. Ci sono spazi quando veniamo dietro, speriamo di fare anche gol. Ad Inter e alla Lazio, non esistevano i titolarissimi, mi devo guadagnare ogni volta la conferma. Adesso stiamo facendo un grande lavoro, dopo tre anni sto facendo un ritiro duro. All’Inter non era così. Si corre tanto, saremo pronti per la sfida di Supercoppa contro la Juventus. Insigne? E’ un ragazzo fortissimo e lo sta già dimostrando. Ha qualità, ma va lasciato tranquillo, non deve avere pressione addosso. Napoli ci chiede tanto, Insigne con il lavoro di Mazzarri e il nostro aiuto può davvero disputare un grande campionato. Sono felice di essere qua, non ho paura della pressione, anzi ho una carica incredibile. Ho fame di vittorie e voglio vincere ancora. La Coppa Italia sembrava una Champions, ho una grossa responsabilità, ma ho esperienza. Vincere con il Napoli sarebbe fantastico, la gente è stupenda. Sento l’affetto dei tifosi. Noi daremo tutto. Ho tre anni di contratto e spero di vincere qualcosa d’importante. Sono arrivati due giocatori fondamentali come Gamberini e Behrami. Spero di continuare così. L’Europe League mi manca, dobbiamo stare tranquilli. La favorita è sempre la Juve che sta facendo un grande mercato. Poi ci sono Milan e Inter, spero di migliorare la classifica dell’anno scorso. Non ci mettiamo tanta pressione addosso. Il gruppo può essere l’arma in più. Le finali vanno vinte e cominceremo contro la Juve: sarà dura. Li abbiamo battuti a Roma, ora ci aspetta una battaglia. La sfida con il Bayern? Non mi aspettavo che stessimo così bene. Abbiamo fatto una bella partita, ci siamo difesi e siamo ripartiti bene. Questa è la nostra formula, poi sappiamo di essere forti sugli esterni. La bandiera? Nel calcio non esistono, Marek è qui da tanto tempo, è felice di restare e ha rinnovato il contratto. Vargas? Gli manca solo il gol, si sta impegnando, tecnicamente è valido. Mi fa piacere che la gente mi stimi. Io prima punta? L’ho fatto anche nello scorso campionato. Preferisco più fare il trequartista, se ce n’è bisogno, non ci sono problemi.

Fonte: Radiomarte.it