Napoli-Roma 1-3: le dichiarazioni dei protagonisti giallorossi

Ecco alcune dichiarazioni dei giallorossi nel post-partita di Napoli-Roma:

Fonte immagine: flickr.com - Cristiano Corsini
Luis Enrique a Sky

“Giorno più felice? Sono molto felice, oggi è stata una partita matta. Ogni tanto la fortuna si allea anche con noi. Che risposta dai calciatori? Benvenuti nel calcio moderno. Se contro la Juve o il Napoli non fai allo stesso livello la fase offensiva e difensiva sei morto. L’avversario pressava altissimo, siamo stati bravi. I tifosi saranno contenti ma dobbiamo lavorare ancora molto. Punto di svolta della stagione? Sì, ora dobbiamo essere pronti per continuare così. Il lavoro dei terzini? Sono le cose che controlliamo, qualsiasi sia il risultato dobbiamo fare il nostro gioco. Credo che quella fortuna che ci è mancata fino ad ora, oggi è arrivata. Mi sono italianizzato? Sono contentissimo di stare in Italia, mi piace il Paese, mi piace Roma, sono contento di italianizzarmi. Facciamo meno possesso palla? Oggi mi è piaciuto molto il primo tempo e non era facile contro il Napoli. Cerchiamo di fare il nostro possesso palla, che è sempre lo stesso, per guadagnare profondità. Io continuo per la mia strada”.

Francesco Totti Sky
“Oggi è stata una grande Roma, abbiamo dimostrato di essere competitivi ma dobbiamo giocare sempre così. Luis Enrique ha cambiato qualcosa nel suo gioco? No, noi adottiamo sempre il modulo che vuole il mister. Con alcune squadre arretriamo e poi ripartiamo ma noi vogliamo fare sempre il nostro gioco. Roma a punti con la vecchia guardia? Penso che ci debba essere un mix, possiamo coesistere tutti insieme. Faccio paura ai tifosi? Se fischiano…”

Francesco Totti a Mediaset 
“Tre gol in trasferta? Una svolta, farli al Napoli non è semplice. In certe circostanze bisogna trovare la profondità e oggi abbiamo fatto una grande partita. I fischi di oggi? E’ doveroso accettarli, l’importante è uscire con i tre punti. Con i miei tifosi c’è sempre stato feeling, ho spiegato cosa è successo ed è già alle spalle. A chi dedico questa  vittoria? Al mister, perché ci tiene a fare bella figura e noi ci teniamo a fargliela fare. Siamo un bel gruppo e remiamo tutti dalla stessa parte”.

Rosi a Roma Channel
“Se sono stato sfortunato in questo avvio di stagione? Sì, avevo iniziato bene, poi ho avuto quell’incidente con la Lazio, ma non ho mai mollato. Oggi è stata una bella vittoria, ce l’abbiamo messa tutta e sapevamo che qui a Napoli era difficilissimo. Al mister bisogna dare fiducia perché è una grande persona, bisogna dargli tempo perché arriveranno i risultati. Oggi siamo stati bravi anche a soffrire;  l’idea del mister è quella di attaccare in 11 e difendere in 11, dobbiamo continuare su questa strada. Lavezzi? Il Napoli ha giocatori pericolosissimi, tutti conosciamo le qualità del Pocho, ma ero tranquillo e determinato a fare il mio gioco. Abbiamo gestito bene questa partita, il mister vuole sacrificio sulla fascia, non sto al top ma sono contento di questa gara. Luis Enrique punta più sul gioco, a prescindere dal campo in cui ci troviamo. Siamo tutti contenti, sono tre punti fondamentali”.

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