Palermo, Delio Rossi risponde a Zamparini: “Adesso non torno, ma tutto può succedere…”

La telenovela continua. Ieri il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha detto di voler aspettare una risposta dal suo ex allenatore, Delio Rossi, per la panchina dei rosanero, che già, pochi giorni fa, aveva declinato l’invito.

Oggi il tecnico romagnolo, contattato da Reterete24.it, spiega qual è la sua posizione, lasciando intravedere comunque un piccolissimo spiraglio per il proprio ritorno: “Il presidente ha sostenuto di attendere una risposta. Vero. Con lui ho già parlato spiegando che oggi non mi sento di tornare ad allenare il Palermo. Poi non si sa mai, tutto può succedere ma con questo non voglio illudere nessuno, specialmente la tifoseria palermitana”. Comportamento ineccepibile quello di Rossi, che spiega anche quello che è ancora il suo rapporto con Zamparini:  “Tra me e lui non è una questione personale, non ci siamo mai accoltellati..anzi, ci sentiamo spesso, ci scambiamo anche gli auguri per le festività. Il problema è che Zamparini ha una visione del ruolo dell’allenatore diversa dalla mia”.
Rossi ha rivelato anche di essere stato chiamato dai “senatori” della squadra, prima del 31 agosto, per chiedere di tornare, anche se non lo hanno fatto esplicitamente:  “Mi hanno chiamato ma questa non è una novità. Anche in passato ho avuto contatti con loro simbolo di un buon rapporto che si è venuto a creare nei due anni in cui ho avuto la possibilità di allenarli. Mi hanno chiesto di tornare? Tra le righe me lo hanno fatto capire”.
Un pensiero, inevitabile, anche alla tifoseria palermitana: “Ai tifosi dico che devono apprezzare la mia decisione. Sarei stato incoerente se fossi tornato ad allenare il Palermo. Non voglio illudere nessuno perché credo che i presupposti non ci saranno nemmeno domani. Poi non si sa mai…”