Palermo, la vigilia di Iachini: “Contro l’Empoli sarà una sfida insidiosa”

Vigilia di campionato in casa Palermo che domani, dopo la sconfitta rimediata sei giorni fa a Roma contro la Lazio, torna in campo tra le mura amiche del Renzo Barbera contro L’Empoli. Una sfida insidiosa per i rosanero che incontreranno una squadra in forma visto che gli uomini di Sarri vengono da una vittoria per 3-0 contro il Chievo.

Iachini - Fonte: S.S. Juve Stabia
Iachini – Fonte: S.S. Juve Stabia

A confermare le difficoltà del match di domani è stato il tecnico del Palermo, Beppe Iachini che è intervenuto in conferenza stampa nel consueto intervento della vigilia: “Giochiamo contro una squadra che si conosce e lavora insieme da tanti anni con lo stesso tecnico e sono dei valori aggiunti. Ritengo che ci vorrà una grande partita visto che è una squadra insidiosa soprattutto nelle palle inattive che nelle scorse partite ci sono costati punti importanti“. Da Empoli a Empoli: per Iachini il match di andata è stato duro vista la sconfitta per 3-0 che sembrava aver sancito il suo destino sulla panchina rosanero ma che invece è stato il via di una serie di successi straordinari: La sconfitta del Castellani è stato uno spartiacque della stagione visto che arrivavamo da buone prestazioni dove non avevamo raccolto quello che meritavamo. In quel momento il presidente ha voluto portare tutti in ritiro per poter valutare le problematiche maggiori. Ci siamo confrontati e siamo partiti alla grande con una buona media punti coniugando i risultati alla crescita. La settimana del Palermo, però, non è stata semplice vista la sconfitta con la Lazio e le parole del presidente Zamparini nel post partita: “Ho vissuto una settimana come tutte le altre, vivo in equilibrio. Non mi esalto quindi cerco di correggere eventuali errori non pensando a quello che possa succedere. Critiche Zamparini? Conosco il presidente da tanti anni: fa queste considerazioni ma sappiamo che sono figlie di un grande affetto che nutre nei confronti della squadra. Nessun problema, vado avanti con il mio percorso“.  Infine parole sul modulo per domani: “Io non devo accontentare nessuno, lavoriamo sempre sia sulla difesa a tre che a quattro e valutiamo di volta in volta in base alla disponibilità dei giocatori. Conta l’interpretazione che un gruppo dà: l’intensità e l’applicazione che servono per scendere in campo con la mentalità giusta. Maresca? È convocato, domani vedremo. Quaison o Belotti? Vedremo in base allo sviluppo del match. Il capitano? Sarà Sorrentino“.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy